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Una targa nel verde in memoria di Leo

Leonardo Angeloni, lo storico custode della frequentatissima pista ciclabile di Campocavallo di Osimo, vivrà per sempre nei luoghi per cui tanto si è speso. Sabato scorso la cerimonia con l'apposizione di una targa in sua memoria

Leonardo Angeloni in un scatto vicino ai laghetti della pista ciclabile

OSIMO – Adesso il suo nome sarà impresso per sempre in quei luoghi per cui ha speso tanti anni della sua vita. Osimo ha regalato una targa in memoria di Leonardo Angeloni, custode volontario per undici anni della pista ciclabile di Campocavallo di Osimo, a un anno dalla morte. La cerimonia sabato pomeriggio, 24 giugno, proprio alla pista tanto frequentata dagli osimani. Presenti i familiari con il sindaco Simone Pugnaloni, l’assessore all’Ambiente Michela Glorio e gli “Amici della pista ciclabile di Campocavallo” da cui è partita l’idea di rendere omaggio alla sua memoria con la targa e una breve cerimonia, sobria, come avrebbe voluto.

La targa in memoria di Angeloni

Era un uomo appassionato per la sua terra Angeloni e c’era sempre per chiunque ne avesse bisogno. Lo chiamavano tutti Nanni e, conosciutissimo e stimato com’era in città, ne era felice. Angeloni si è sempre battuto per mantenere la pista facendosi carico del compito difficile, segnalando problemi di incuria dei laghetti o tentativi di furto, senza mancare mai di fermarsi un attimo per ammirare quel tratto meraviglioso di campagna, fino alla fine dei suoi giorni arrivata a 73 anni. Tutti lo salutavano durante le sue passeggiate attorno all’anello della pista che faceva anche più volte al giorno a piedi per tenere d’occhio quell’enorme area verde cui tanto teneva, custode fino alla fine.