MACERATA – Ha confermato l’importanza di creare sinergie tra il mondo accademico e quello imprenditoriale del territorio l’evento aziendale “Conciliare lavoro e vita personale”, organizzato dall’Università di Macerata al Campus Simonelli Group, partner dell’iniziativa, nell’ambito dei pre eventi del Macerata Humanities Festival. L’incontro, curato da Alberto Zanutto del Dipartimento di Economia e diritto, ha offerto un’approfondita analisi delle sfide e delle opportunità legate alla conciliazione tra vita privata e professionale, con particolare attenzione alla motivazione e al benessere dei lavoratori nei contesti aziendali.
Hanno partecipato insieme studenti e imprenditori. I lavori sono stati aperti dai saluti del rettore John McCourt, e del direttore People&Culture di Simonelli Group, Luca Mari. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di promuovere il dialogo e la collaborazione tra università e imprese per generare valore duraturo nel territorio.
Tra gli interventi, di particolare rilievo sono stati quelli delle docenti UniMc Isabella Crespi e Melanie Sara Palermo, che hanno approfondito la conciliazione lavoro-vita come leva strategica per migliorare il clima aziendale e il coinvolgimento dei lavoratori. Inoltre, diverse realtà aziendali del territorio, come Clementoni, iGuzzini, GiGroup e la Cisl, hanno condiviso esperienze concrete di successo.
Monica Molino, del Dipartimento di psicologia dell’Università di Torino, ha evidenziato l’importanza di un equilibrio integrato tra lavoro e vita privata. La giornata si è conclusa con una vivace tavola rotonda coordinata da Alessandra Fermani, docente di psicologia sociale all’Università di Macerata. L’obiettivo indiretto dell’iniziativa è stato quello di continuare a costruire reti sinergiche tra UniMc e il territorio, a partire da questi temi e in senso più ampio sul tema del benessere come opportunità per le imprese anche per aumentare la qualità della conciliazione tra tempo di vita e tempo di lavoro.