Attualità

Fabriano, Universal Circus bloccato in città: la replica del sindaco Santarelli

Il primo cittadina evidenzia come da subito si sia attivato per lenire le difficoltà del circo bloccato da tre mesi a causa della pandemia da coronavirus

Bloccato a Fabriano l'Universal Circus

FABRIANO – «Mi è dispiaciuto leggere le dichiarazioni rilasciate dal responsabile del circo per due motivi. Il primo motivo di dispiacere è per le condizioni in cui si trovano. Condizioni oggettivamente difficili e che nel tempo non possono che peggiorare. Il secondo motivo di dispiacere invece è dovuto alla affermazione fatta secondo la quale sarebbero stati abbandonati dall’Ente comunale». Con queste parole il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, risponde alle esternazioni di Giuseppe D’Amico, responsabile dell’Universal Circus, bloccato in città dall’ottobre scorso. Da quando, cioè, è partita la seconda ondata della pandemia da Coronavirus e sono stati congelati, dove si trovavano in quel momento, gli spettacoli itineranti e viaggianti, come per l’appunto, i circhi. D’Amico aveva lamentato un sostanziale disimpegno da parte dell’amministrazione comunale rispetto alle esigenze di circa 40 persone, compresi sei minorenni e due anziani ultra 80enni, che compongo l’Universal Circus.

«Dispiace perché in realtà siamo stati sempre attivi e presenti cercando di coordinare gli interventi e rimanendo in costante contatto con il coordinatore dell’Ambito sociale e con la Caritas per assicurarci che venissero forniti gli aiuti necessari. Anche nella fornitura del fieno per gli animali sono intervenuto direttamente per trovare chi potesse consegnare il materiale messo a disposizione delle aziende agricole del territorio», ricorda il primo cittadino di Fabriano.

Santarelli ha anche sottoposto la questione al prefetto di Ancona «coinvolgendo poi i servizi veterinari dell’Asur per provare a ottenere un supporto da altri soggetti. Insieme al Coordinatore dell’Ambito sociale abbiamo deciso di coinvolgere anche la Regione per tramite della Protezione civile regionale perché dopo oltre 3 mesi non riusciamo più a rispondere alle esigenze del Circo che deve sostenere anche dei costi, come la corrente elettrica, senza avere la disponibilità economica per farlo. Non è pensabile che tutto il peso di questa situazione debba gravare su un Comune e sulla sua comunità che per quanto generosa e presente non può sostituirsi agli enti competenti», conclude il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli.