URBINO – Rapporti di vicinato tesi, lavori mal digeriti. Un 68enne di Urbino arrestato dopo gravi minacce ai due dirimpettai.
Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino ha eseguito infatti un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Corte di Appello di Ancona, su richiesta del Magistrato di Sorveglianza, nei confronti di un cittadino urbinate di 68 anni residente in una frazione.
Negli ultimi mesi una escalation di conflittualità tra l’uomo e due suoi vicini di casa, parenti tra loro, arrivata a sfociare in minacce gravi e continue liti. Il 68enne era già ai domiciliari ma negli ultimi tempi erano stati segnalati episodi sempre più gravi nel rapporto di vicinato.
Per più di venti anni erano stati tutto sommato regolari, con un improvviso e brusco cambio di direzione nella scorsa primavera, presumibilmente a seguito di alcuni lavori effettuati all’interno della proprietà di uno dei due uomini oggetto delle minacce. Lavori che secondo l’arrestato gli avrebbero in qualche maniera arrecato danni.
Di qui la necessità di porre a freno una situazione divenuta pericolosa e nella quale vi sono state anche gravi minacce nei confronti dei due uomini, scaturite nella successiva attività di indagine e alla segnalazione da parte del Commissariato e alla decisione da parte della Magistratura.