FABRIANO – Sentito, partecipato e foriero di positivi cambiamenti l’appuntamento per i giornalisti della Diocesi di Fabriano e Matelica al quale ha portato il saluto dell’Amministrazione l’assessore alla Cultura, Ilaria Venanzoni, organizzato dal Circolo della Stampa Marche Press che si è rinnovato per un terzo nel Direttivo e nella Presidenza.
Valeria Salari Peccica, ha raccolto il testimone da Luciano Gambucci, Egidio Montemezzo è vice presidente vicario tesoriere, altra vice presidente Giuseppina Ferroni, segretario – addetto stampa Daniele Gattucci, consiglieri: Marisa Bianchini, Patrizia Greci, Gessica Menichelli, Gigliola Marinelli, Angelo Campioni. Inoltre, particolare importante, c’è un ulteriore elemento di arricchimento di questa realtà che ha raggiunto lo scorso anno un quarto di secolo ed ha ampliato la sua valenza territoriale da Jesi a Montecarotto, da Matelica, Sassoferrato a Pesaro con l’ingresso del collega Nadio Carloni.
Altra sottolineatura va fatta per Luciano Gambucci e Carlo Cammoranesi, entrambi nominati Past President, proprio per il ruolo di primo piano svolto nell’ambito del Circolo in più di due decenni: entrambi si sono prodigati nella programmazione di corsi di Formazione, nella organizzazione di eventi di grande risonanza, per la promozione di incontri di alta valenza culturale e come detto, per far crescere e prosperare una oggettiva e funzionale struttura delle quale la città s’è fatta vanto anche in ambito regionale, poiché in tutte le Marche sono rimasti soltanto il Marche Press e l’altro di Pesaro.
«Ringrazio tutti i colleghi per la fiducia. Mi impegnerò per tenere alto il nostro nome, insieme ai componenti del Direttivo e ai due Past President, poiché Marche press è stato e deve continuare ad essere un importante punto di riferimento per il giornalismo del comprensorio e del territorio», le parole della neo presidentessa.
Altrettanto significativo il saluto di Gambucci che non si è ricandidato alla guida del Sodalizio, insieme a Cammoranesi nel Direttivo «L’obiettivo è stato raggiunto ci siamo ritrovarti numerosi, nella celebrazione della festa che è una occasione per creare maggiore coesione fra gli operatori dell’informazione del territorio, manifestatasi con l’adesione al nostro Circolo attraverso il classico tesseramento e soprattutto con l’allargamento del numero dei componenti del Direttivo».