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“Valigette Viaggianti”: parte l’iniziativa benefica del Centro Turistico Giovanile

Sabato scorso a San Marcello è partita la raccolta fondi organizzata dall'associazione jesina per la ricostruzione del cinema San Paolo di San Severino, pesantemente danneggiato dal sisma. Commosso il direttore della struttura Alberto Vignati

Il presidente Gualdoni e il direttore Vignati

JESI – Un viaggio tra i sapori e le tradizioni locali per beneficenza. Si è conclusa nel migliore dei modi la rassegna “Ascolto… storie, profumi e sapori” organizzata dal Centro Turistico Giovanile (CTG) Vallesina di Jesi  in collaborazione con l’azienda Fabrizi Family e con il coinvolgimento dei produttori locali.

Si è trattato di quattro appuntamenti, l’ultimo sabato scorso a San Marcello: durante la serata è partita la raccolta fondi a favore del progetto lanciato dall’associazione “La Valigetta Viaggiante”, per la ricostruzione del cinema San Paolo di San Severino, pesantemente danneggiato dal sisma. Ospite d’onore della serata Alberto Vignati, direttore del Cinema San Paolo, che senza celare la commozione ha ricordato come la struttura danneggiata dal terremoto sia stata per la comunità luogo di aggregazione e che i danneggiamenti hanno lasciato desolazione e sconforto negli animi di chi vive a San Saverino.

A fare gli onori di casa il presidente del CTG Vallesina Maurizio Gualdoni, il direttivo, membri soci e simpatizzanti, oltre ai produttori locali che hanno unito le forze per la raccolta fondi a favore della ricostruzione del cinema (è possibile partecipare tramite conto corrente intestato a CTG PRO CINEMA SAN PAOLO il cui IBAN: IT 02 M 06055 21205 00000000 22161). Le valigette viaggianti, che sono tre in circolazione in tutta la regione, torneranno a Jesi in occasione del Palio di San Floriano, dal 4 al 7 maggio. Per l’occasione, come riportato dal vice presidente dell’Ente Palio Matteo Baleani, sarà presente anche una delegazione del gruppo di rievocazione storica proprio di San Severino Marche. L’iniziativa agisce in massima trasparenza tanto che tutta la movimentazione di tale rapporto sarà resa nota e pubblicata e i fondi saranno destinati solo per il pagamento delle opere di ripristino del cinema.