OSIMO – Se le iscrizioni agli istituti superiori della Valmusone si sono chiuse facendo registrare buoni numeri sia negli istituti tecnici che nei licei, gli istituti comprensivi soffrono un calo per l’anno scolastico 2022-2023. Alla primaria di San Biagio di Osimo si presenteranno 18 bambini contro i 39 dell’anno scorso, alla Bruno da Osimo in centro si passerà da 42 a 26 iscritti mentre alla Fornace Fagioli si scende da 63 a 54 e al Borgo da 15 a 10. Osimo Stazione registra una lieve diminuzione, da 39 a 36, come Passatempo che passa da 16 a 15, Casenuove da 20 a 19 e da 64 a 66 la Marta Russo. Padiglione sale da 15 a 19 iscritti e Campocavallo da 20 a 28, frazione in espansione su cui l’amministrazione comunale sta puntando lo sforzo più grande sul fronte dell’edilizia scolastica, quello della costruzione della nuova scuola primaria con fondi propri. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica infatti ci sono quattro milioni di euro da investire per quella con una palestra polifunzionale a servizio anche delle associazioni sportive. Il cantiere vedrà la luce in estate. In prima elementare a Offagna, sezione che rientra in uno dei tre istituti comprensivi osimani, le iscrizioni salgono da 17 a 21.
Castelfidardo
Castelfidardo non è da meno rispetto a Osimo: alla scuola primaria del Cerretano gli iscritti calano da 23 a 14, alle Mazzini da 56 a 49 e alle Soprani da 68 a 63. In gioco nella città della fisarmonica ci sono opere per cinque milioni di euro, che sommati ai contributi già catturati per la realizzazione della scuola media Mazzini e per la palestra scolastica al servizio del polo di via Montessori, fanno lievitare a 11 milioni e 400mila euro gli investimenti in ambito scolastico, nello specifico per il plesso di via XXV Aprile, l’edificio e la primaria “Dalla Chiesa”, la primaria del Cerretano, l’infanzia delle Fornaci e l’asilo attiguo (demolizione e ricostruzione), mentre sono ripresi i lavori per la nuova media.
Loreto
Alle Marconi di Loreto si scende da 50 a 47 iscrizioni, le Verdi restano a 39 e alle Collodi si sale da 23 a 43. Tra gli obiettivi dell’amministrazione loretana la definizione dell’appalto per l’inizio dei lavori alle scuole Marconi con i fondi per la ricostruzione per non continuare a pagare gli 80mila euro di affitto agli Scalabrini entro il 2023.