OSIMO, CASTELFIDARDO e LORETO – Osimo accende oggi (5 dicembre) alle 18 l’albero di Natale donato dalla Casa delle Regole di Cortina d’Ampezzo. Castelfidardo e Loreto invece aspettano martedì 8 dicembre.
“Natalfidardo”, così come viene chiamato nella città della fisarmonica, sarà in linea con i tempi, “scarno” di eventi inibiti dalla prudenza e dai decreti sul distanziamento ma più ricco di luci e sentimenti. L’amministrazione comunale ha infatti dirottato le risorse sulle luminarie che quest’anno vanno a valorizzare le porte storiche della città (Cassero, del Sole o dei Bersaglieri e Vittoria detta Marina) ornando con tappeti di luci l’intero centro storico.
La filodiffusione che già da varie settimane allieta con un piacevole sottofondo musicale il percorso commerciale e turistico, trova poi il contrappunto nell’albero di sette metri, un abete con radici in zolla, le cui luci si accenderanno martedì assieme alla novità della palla percorribile da cinque metri in piazza della Repubblica, dove non si potrà parcheggiare per tutto il periodo natalizio.
«Non potendo organizzare manifestazioni stanziali o mercatini, ci siamo concentrati su una copertura di luminarie più estesa e suggestiva per invitare a condividere l’atmosfera delle feste sostenendo le attività e l’economia locale: un’opportunità per riscoprire il nostro centro storico sentendosi parte di una comunità unita», spiegano il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani e l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini, ringraziando la Pro Loco per il supporto operativo e gli sponsor Adriatica Molle, Sì con Te e Poldo Service per il sostegno.
Parte integrante del programma di “Natalfidardo” sono “I Concerti del Consiglio” che da domenica scorsa accompagnano ogni ultima domenica del mese grazie all’impegno e al talento della civica scuola di musica “Paolo Soprani”. Al tradizionale Concerto di Natale del 26 dicembre per motivi di sicurezza difficilmente si potrà assistere in presenza nella chiesa della Collegiata, ma sarà certamente trasmesso in versione diretta streaming con la partecipazione dell’Accademia lirica Unisono, l’Accademia pianistica Unisono, l’orchestra e il coro della scuola dirette dal maestro Emiliano Giaccaglia con la partecipazione dell’Accademia lirica Unisono, l’Accademia pianistica Unisono, l’orchestra e il coro della scuola dirette dal maestro Emiliano Giaccaglia.
Nella zona Pro Loco troverà inoltre spazio nelle tre domeniche precedenti il Natale una postazione Telethon con finalità di raccolta benefiche mentre l’auditorium San Francesco ospita la personale di pittura di Aurelio Alabardi.
A Loreto è arrivata la “luminaria-cometa” davanti alla basilica della Santa Casa. Il maxi albero lì accanto, in piazza della Madonna, sarà acceso alle 19.
Riprende intanto negli aeroporti nazionali la “Peregrinatio Mariae” della statua raffigurante la Madonna di Loreto, nell’ambito delle iniziative del Giubileo lauretano concesso da papa Francesco in occasione del centenario della proclamazione della Madonna di Loreto come patrona degli aeronauti e prorogato fino al 10 dicembre 2021.
Lunedì 7 la statua arriverà nell’aeroporto di Bologna, seguirà la tappa all’aeroporto di Catania, dal 14 dicembre al 7 gennaio, e quella all’aeroporto di Genova, dal 7 al 21 gennaio.