FABRIANO – Approvato il fondo da 400mila euro per quelle imprese di Fabriano che hanno pagato particolarmente gli effetti della pandemia da Coronavirus con evidenti cali di fatturato. Di questi, 40mila sono destinati a quelle attività (massimo 50) che hanno aperto tra ottobre 2019 e maggio 2020 che avranno un contributo fisso di 800 euro, mentre per gli altri sarà in base ai valori dichiarati nella pratica e al numero delle domande che verranno presentate fino ad alcune migliaia di euro.
Una misura illustrata dal sindaco Gabriele Santarelli con i rappresentanti delle associazioni di categoria. «È un sostegno economico a fondo perduto, una tantum, a favore delle imprese che operano nei settori commercio, servizi alla persona, ristorazione, artigianato e attività ricettive, che abbiano registrato limitazioni all’attività e contrazioni in termini di fatturato. C’è anche un contributo per le attività che hanno aperto nei primi mesi del 2020 e che non possono confrontare la perdita con l’anno precedente. Il contributo è cumulabile con le altre misure emanate a livello nazionale, regionale», evidenzia il primo cittadino di Fabriano.
Quali imprese possono richiedere il fondo
I requisiti: la sede operativa deve essere nel territorio comunale. Per le attività la cui apertura è avvenuta prima dell’ottobre del 2019 si deve dimostrare di aver subito nel 2020 una perdita di fatturato pari o superiore al 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per le attività la cui apertura è avvenuta nel periodo compreso nei mesi di ottobre 2019 e maggio 2020 l’amministrazione concederà un contributo di 800 euro.
Bisogna poi risultare ditte attive alla data di richiesta del sostegno economico con regolare iscrizione nel registro delle imprese istituito presso la CCIAA. Non avere in corso procedimenti contenziosi con il Comune di Fabriano. Non essere sottoposte, al momento della domanda, a procedure concorsuali o di liquidazione; non aver ricevuto aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione (Comunicazione Commissione Europea 4509/2020).
Possono presentare domanda le Micro Imprese con meno di 10 occupati e che realizzano un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro. La domanda andrà protocollata entro il 9 dicembre.
«Abbiamo stanziato 400mila euro, la volontà iniziale era molto maggiore, poi altri imprevisti, come le criticità al PalaGuerrieri, non ci ha permesso di rispettare gli intenti iniziali. Facendo delle proiezioni abbiamo comunque visto che anche con 400mila euro possiamo fare molto. Ci concentriamo sulle attività che hanno avuto un calo effettivo di fatturato».
Soddisfatte le associazioni di categoria con Nello Baldoni (Confcommercio), Federico Castagna (Confartigianato) e Marco Silvi (Cna) che hanno evidenziato «il clima costruttivo» e l’impegno «nell’andare oltre il codice Ateco».