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Variante al Prg: un campo polivalente in cambio di una nuova area per costruire

Do ut des fra il comune di Fabriano e un’azienda privata, la Smargiassi: un campo polivalente per una zona edificabile, manutenzione compresa. Fra 60 giorni il via libera.

Veduta aerea dell'area oggetto della variante al Prg

FABRIANO – Un campo polivalente con zona verde e ricreativa in cambio della variante al Prg per la costruzione di nuove abitazioni. Un do ut des proposto da un’impresa fabrianese, Smargiassi costruzioni srl, nella zona del Borgo. Nessun aggravio di costi per il comune. Anzi, manutenzione per 10 anni ed oneri di urbanizzazione, a carico dell’impresa. In pratica, uno scambio. Il via libera alla variante parziale al Prg è pubblicata. Entro 60 giorni, il tempo per eventuali osservazioni. Altrimenti, il via libera definitivo.

La ditta fabrianese ha inoltrato richiesta al comune per due aree di sua proprietà nella zona Borgo. La prima è identificata come area verde, la seconda come area edificabile residenziale. «Considerando, però, che la seconda si trova in una zona già fortemente edificata, ci è stato proposto uno scambio» informano dall’Ente municipale. «Scambio accettato anche perché in via Sassi mancano il verde e le attrezzature sportive», a differenza di via Martiri di Kindù, dove sarà possibile quindi costruire.

Dopo una lunga discussione in commissione consiliare e, poi, nell’assise civica, la decisione di pubblicare la variante. I residenti della zona, quindi, al massimo entro 12 mesi, a partire dalla conclusione dell’iter burocratico, potranno usufruire di un campo polivalente per calcio, basket, tennis e tanti altre discipline sportive, quasi 45mila euro di investimento. «Il servizio sarà gratuito per i cittadini e dotato anche di illuminazione».

Non solo, la ditta avrà l’obbligo di curarne la manutenzione per 10 anni non solo del campo, ma anche dell’area verde attrezzata. Inoltre, a carico dell’impresa edile anche la sistemazione della stradina di accesso. Ancora, la fornitura e posa in opera di una fontanella per l’acqua potabile dotata di idoneo impianto di smaltimento delle acque residue bianche e nere fino alla fogna principale e, all’interno dell’area verde ceduta, di un’idonea piantumazione e di panchine con conseguente sistemazione del terreno a prato.

Il consiglio comunale, infine, ha inserito nella convenzione con il privato, che la realizzazione di tutto questo progetto «debba avvenire prima dell’inizio dei lavori degli edifici realizzati dal privato». In un momento di crisi economica e di difficoltà per le finanze del comune potrebbe aprirsi una nuova era per Fabriano nel campo dell’edilizia con accordi del genere per valorizzare sia la questione abitativa che la mancanza di aree sportive e verdi.

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