Senigallia

Vasche, argini e manutenzione: tour sul fiume per i cittadini alluvionati di Senigallia

Dopo alcuni incontri con la cittadinanza, il coordinamento degli alluvionati Misa e Nevola vuole far vedere ai senigalliesi com’è messo il Misa in zona Bettolelle

Uno dei tanti mezzi alluvionati tra Casine di Ostra e Passo Ripe di Trecastelli
Uno dei tanti mezzi alluvionati tra Casine di Ostra e Passo Ripe di Trecastelli

SENIGALLIA – Torna a farsi sentire il coordinamento degli alluvionati Misa e Nevola. Lo fa con una serie di incontri, già iniziata alcuni giorni fa, allo scopo di confrontarsi e organizzarsi ma anche per far conoscere la realtà del fiume dopo la tragica alluvione del 15 settembre, che ha devastato il territorio con 12 morti, 1 persona ancora dispersa e enormi danni materiali e morali.

All’appuntamento svoltosi a Passo Ripe, gli alluvionati e tutti i cittadini interessati hanno discusso delle procedure da seguire per poter avere giustizia e riconoscimento dei propri diritti: dall’attuazione di un progetto globale di mitigazione del rischio idrogeologico del bacino idrografico Misa-Nevola fino alla creazione immediata di un piano di protezione civile di bacino Misa-Nevola passando attraverso la questione del risarcimento congruo di ogni danno subito.

Oggi, sabato 26 novembre, sarà la volta di un’escursione in zona Bettolelle per comprendere meglio lo stato del fiume e degli argini. Sarà l’occasione per vedere con i propri occhi grazie a una visita guidata dagli abitanti del territorio, quali sono i pericoli e le criticità, ma anche quali interventi di manutenzione sono stati fatti o mancano ancora all’appello.

Con l’occasione si parlerà anche delle vasche di espansione in realizzazione tra Brugnetto e Bettolelle, delle rotture degli argini, della pulizia e ripristino dell’alveo, del fosso del Sambuco, dello stato dei terreni agricoli, delle abitazioni rurali, dei condomini.