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Via Le Conce a Fabriano in mano ai vandali nei fine settimana

Rifiuti gettati ovunque, auto danneggiate, escrementi umani in terra, un degrado degno delle peggiori periferie di una qualunque città. Insorgono i residenti e i titolari di negozi che filmano e fotografano l'ultimo raid

Bottiglie abbandonate ovunque

FABRIANO – Vandali in azione in via Le Conce a Fabriano. Rifiuti gettati ovunque, auto danneggiate, escrementi umani in terra, un degrado degno delle peggiori periferie di una qualunque città. Insorgono i residenti e i titolari di negozi che hanno filmato e fotografato il tutto. «Sono a disposizione delle Forze dell’ordine».

È stato un fine settimana di grande preoccupazione per coloro che vivono in via Le Conce a Fabriano e nelle vie immediatamente vicine. Ragazzi ubriachi fino alle 4 del mattino che non si sono solo limitati a schiamazzi e urla. Ma hanno fatto di più.

«Rifiuti sparsi ovunque, tanto sanno che i controlli non ci sono – evidenziano i residenti». Auto danneggiate e rigate. Ancora segni di vomito ed escrementi umani in più punti. «Siamo veramente stanchi e oggi, 13 novembre, abbiamo deciso di filmare e fotografare il tutto», dichiara il presidente della sezione fabrianese della Confcommercio, Mauro Bartolozzi, che ha la propria attività commerciale nella zona.

«Una vera e propria nottata da imbecilli fra alcol e Dio solo sa che altro ancora. Nessuno di noi intende buttare la croce addosso alla movida cittadina. Anzi, ne siamo lieti che la Fabriano by night esista e si rafforzi, spesso con il sacrificio e l’attività imprenditoriale delle nuove generazioni. Ma, occorre che sia regolamentata in modo netto», il senso di molti commenti sui principali social network.

Vandali in azione in via Le Conce

In pratica si chiede che i controlli vengano attuati e si cerchi di porre un freno al consumo smodato di alcol e, spesso e volentieri, droga. «Ho visto alcune ragazzine molto giovani che erano completamente ubriache. E i ragazzi invece di aiutarle, le deridevano. C’è il rischio concreto che possano accadere tragedie se non si pone un freno».

C’è chi punta sull’assenza delle famiglie, ma anche «di controlli mirati soprattutto nei fine settimana. Altrimenti, ogni lunedì mattina ci tocca diventare fotoreporter e documentare lo scempio del degrado. Tutto il materiale – concludono – è a disposizione delle Forze dell’Ordine».