OSIMO – Il tema viabilità resta tra i più caldi a Osimo, In primis la questione di via Ancona, con la frana di 30 metri ancora ben visibile a creare disagio. Il sindaco Simone Pugnaloni afferma: «L’Anas è riuscita nell’immediatezza a trovare dei fondi per iniziare i sondaggi nel terreno franato, un’analisi geologica propedeutica alla progettazione dell’intervento da effettuarsi per mettere in sicurezza la carreggiata ad oggi chiusa al traffico. L’Anas mi informa altresì che la Regione sta cercando i fondi di somma urgenza, almeno in parte, per finanziare quanto prima l’opera. Sua Eccellenza il prefetto di Ancona Darco Pellos mi ha chiamato per rassicurarmi che si sarebbe attivato sulla questione. Ad oggi, quindi, sembra si sia attivato l’iter per poter quanto prima giungere alla sistemazione di una problematica molto importante, quella di riaprire la carreggiata della statale 361 in zona Aspio di Osimo in doppio senso di percorrenza. Spero che l’intervento venga finanziato immediatamente per vedere conclusi i lavori in un lasso di tempo non troppo prolungato. Grazie a tutti coloro che hanno risposto al mio appello e ad Anas che in tempi celerissimi ha iniziato la fase di studio per la progettazione».
L’intervento della Lega
È sorto nel contempo un altro problema. Parte del traffico si sta riversando intanto su via Sbrozzola e via Flaminia I: «Ho presentato un’interrogazione sullo stato di manutenzione di via Sbrozzola gravata da avvallamenti e non solo. Con l’inevitabile chiusura per diverse settimane della statale dell’Aspio, il traffico si riverserà altrove e le carenze di quella strada sono ben note», afferma il consigliere della Lega Alberto Alessandrini.
I “civici”
Monica Bordoni, capogruppo delle Liste civiche in Consiglio, afferma: «La Regione Marche ha svolto il sopralluogo. Sono stati stanziati i fondi e l’Anas è già al lavoro. La strada rappresenta un tassello fondamentale per la viabilità del territorio. Siamo molto soddisfatti per la rapidità dimostrata da Regione Marche che ha predisposto 280mila euro e che ha compreso subito l’importanza di realizzare e presto queste opere. Serve infatti velocità nella messa in sicurezza di quest’area e nel ripristino della strada, fondamentale nel collegare Osimo al maceratese. Vigileremo e solleciteremo le tempistiche».