LORETO – Partiranno entro due settimane i lavori di sistemazione del sottopassaggio di Villa Berghigna, deteriorato da un’annosa problematica di infiltrazioni di acqua, con ripercussioni sulla viabilità veicolare e sostenibile. È quanto ha annunciato l’Amministrazione comunale di Loreto, tramite il consigliere delegato alla viabilità Giordano Battistoni, dopo l’incontro operativo dei giorni scorsi con i referenti della Provincia di Macerata e delle Ferrovie di Stato.
Il sottopasso è interessato già da diversi anni da allagamenti dovuti ad infiltrazioni di acqua proveniente dal sottosuolo, un fenomeno che si intensifica nei periodi di pioggia e che crea notevoli difficoltà sia alla viabilità veicolare sia ai residenti della frazione lauretana. La via è infatti particolarmente strategica per la viabilità dell’area tra Loreto e Porto Recanati, dal momento che consente l’accesso alla Strada Provinciale 123, una delle due uniche vie, insieme alla Strada Statale 16, che portano al mare.
I lavori per il ripristino e la messa in sicurezza, a totale carico delle Ferrovie dello Stato, prenderanno avvio solo dopo una serie di approfondite verifiche sulle problematiche del sottopasso. Ispezioni che saranno eseguite nelle prime due settimane di settembre. L’Amministrazione Comunale ha atteso la fine della stagione estiva, per non creare disagi al traffico durante il periodo turistico.
«Inizialmente istituiremo un senso unico alternato con semaforo per consentire le ispezioni – spiega Battistoni – poi quando inizieranno i lavori, di cui al momento non conosciamo ancora l’effettiva entità, il tratto verrà chiuso al traffico. Contestualmente verrà messa a punto una viabilità alternativa che dirotterà i mezzi, specialmente quelli pesanti, verso la Strada Statale 16 in modo che non vi siano disagi durante i lavori».
«Il sottopassaggio tecnicamente non insiste nel solamente nel nostro comune – continua Battistoni – tuttavia abbiamo preso a cuore la sua messa in sicurezza perché costituisce uno snodo fondamentale per gli abitanti di Villa Berghigna e, più in generale, per l’intera collettività a prescindere dal comune di appartenenza. Per questo ci siamo messi a disposizione fin da subito perché fossero attivate le procedure di intervento. Fino ad oggi abbiamo fatto in modo che venissero espletate le operazioni di ordinaria manutenzione, senza lavori troppo invasivi che non era opportuno realizzare durante la stagione balneare. Ora, prima che arrivi la stagione autunnale, si darà seguito al resto»