Vincenzo Nibali rinnova la collaborazione con la Regione Marche fino a giugno 2022. Il ciclista della Trekk-Segafredo questa mattina, a Palazzo Raffaello ad Ancona, ha sottoscritto un accordo precontrattuale con il quale mette nuovamente a disposizione la sua immagine per la promozione del turismo outdoor e bike.
Dopo il biennio in corso (luglio 2019 – giugno 2021), il campione si legherà alle Marche anche per un terzo anno (dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022), grazie all’intervento della Camera di Commercio che affiancherà l’impegno della Regione. Sarà lui a incoraggiare i turisti, amanti della bicicletta e dello sport all’aria aperta, a scegliere il nostro territorio come meta di vacanza.
L’importante programma di piste ciclabili e ciclovie che, in previsione, offriranno circa 900 km di percorsi attrezzati, è stato sottolineato, «è una risposta esauriente e significativa alle crescenti esigenze di un movimento ciclofilo che, specie in chiave europea, guarda con attenzione alla destinazione italiana e marchigiana in particolare».
Le premesse sono buone: la campagna promozionale, andata in onda a più riprese nelle fasce di massimo ascolto della RAI e, per lunghi periodi, su Radio RAI, ha prodotto ottimi risultati ed è stata accolta molto positivamente dalla critica e dagli spettatori. «Ripartiamo sui pedali, con Vincenzo Nibali a trainare il gruppo del comparto turistico regionale – ha detto il presidente Ceriscioli –. Gli spot realizzati lo scorso anno, in un contesto pre-Covid, funzionano bene per questa nuova ripartenza. Risultano perfetti e calibrati alla nuova immagine di un territorio che riprende un percorso bruscamente interrotto. Oggi tante Regioni si sono messe a fare comunicazione pubblicitaria, ma noi abbiamo il vantaggio di essere davanti, dietro la scia di Nibali che continua a spingere per le Marche. Stiamo mettendo in atto misure dirette per le imprese turistiche, che stanno dando un riscontro immediato, ma, in parallelo, investiamo su uno sviluppo strategico del settore, potendo contare sulla collaborazione di Nibali».
Vincenzo Nibali ha dichiarato di essere «molto contento del lavoro svolto con la Regione Marche lo scorso anno. È stata un’esperienza bella e piacevole. Gratificante anche per la mia immagine che, insieme a quella delle Marche, è circolata sulle televisioni e mi ha dato grande visibilità. Abbiamo realizzato, insieme, un grande lavoro che ha avuto riscontro ottimi: brave sono state le Marche a realizzare questa campagna e a promuovere l’uso della bici».
L’ente camerale delle Marche «è a fianco della Regione anche nelle iniziative turistiche e promozionali – ha ribadito il presidente Gino Sabatini -. È un grande salto avanti che facciamo come Camera di commercio. Crediamo che quello con Nibali possa essere un progetto che valorizzi tutto il territorio marchigiano e le sue bellezze».
Il presidente del Comitato regionale Marche della Federazione ciclistica italiana Lino Secchi ha ringraziato la Regione per il lavoro che sta svolgendo a favore dello sport, specie in questa fase di ripartenza del movimento sportivo. Apprezzamenti stanno avendo le misure regionali per il bonus bicicletta nei comuni sotto 30 mila abitanti (oltre duemila le richieste già pervenute, con ulteriori 700 mila euro ancora disponibili) e per i 4 milioni di euro destinati alle società sportive che hanno già inoltrato 700 domande per ottenere i previsti contributi della Regione.
Il rapporto tra Vincenzo Nibali e la Regione è destinato a rafforzarsi nel futuro, a seguito della decisione del campione di trasferire, nelle Marche, in collaborazione con l’ex ciclista professionista Andrea Tonti, la prestigiosa Gran Fondo che porta il suo nome, dedicata agli amanti dello sport delle due ruote. Significativa è anche la decisione presa da Vincenzo Nibali di trasferire nelle Marche, per alcuni periodi dell’anno, la formazione juniores siciliana che porta il suo nome per farla partecipare alle competizioni sul nostro territorio, promosse sotto l’egida del Comitato regionale della Federazione ciclistica italiana.
Ora a Nibali si prospettano le sfide di una stagione rocambolesca, come è stata e sarà quella del 2020 segnata dalla pandemia da coronavirus.
A settembre, in preparazione al Giro d’Italia, sarà impegnato nella Tirreno – Adriatico: competizione fortemente legata alle Marche che ospiterà le tappe di Sarnano, Senigallia, Loreto e lo storico traguardo di San Benedetto del Tronto.
Sarà poi protagonista all’atteso Giro, ormai considerato il primo grande appuntamento dell’anno assieme al Campionato del Mondo. Nella storia del ciclismo sono stati soltanto sette i campionissimi che hanno vinto contemporaneamente Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta di Spagna: Anquetil, Gimondi, Merckx, Hinault, Contador, Froome e Nibali. Con lui, un pezzettino delle Marche saliranno sul podio della ribalta nazionale e internazionale.