ANCONA – La Regione raddoppia il fondo per ‘Vita Indipendente’, progettualità che consente alle persone con disabilità grave di ottenere ottimi risultati in termini di autonomia e inclusione sociale. La Giunta regionale, riunita questa mattina, ha infatti stanziato per il 2018 più di un milione e duecentomila euro.
«Mantenuto l’impegno assunto nei mesi scorsi per sostenere e implementare questa progettualità – dichiara il presidente Luca Ceriscioli – ed estesa la possibilità di beneficiarne a tutte le persone con disabilità grave anche psichica in possesso della L.104/92 e non solo ai disabili motori. Dopo aver già integrato il fondo di ulteriori 95mila euro, che si sono aggiunti ai 600mila investiti da anni, la Regione Marche ha ulteriormente integrato la somma per rispondere adeguatamente ai bisogni rilevati attraverso le istanze pervenute e concedere il contributo a tutti coloro che hanno presentato domanda. I fondi stanziati, complessivamente 1.225.509 euro per l’anno 2018, servono per garantire a ben 227 persone con disabilità una maggiore autonomia attraverso l’assunzione di assistenti personali liberamente scelti».
È stata garantita la continuità senza interruzione dei progetti già attivi dal 2012 approvando una prima graduatoria riservata ai soli soggetti che già beneficiavano del contributo regionale per l’attuazione del Piano personalizzato di Vita Indipendente e che hanno deciso di mantenere lo stesso contributo percepito per l’anno 2017. Le risorse necessarie per finanziare tutti i piani personalizzati di questa prima graduatoria sono pari a 544.908 euro per 69 persone con disabilità grave che hanno confermato di voler continuare nel proprio percorso di Vita Indipendente (a fronte dei 71 beneficiari nel 2017). I beneficiari hanno già ricevuto il 90% del contributo annuale previsto per il proprio piano personalizzato.
Sono inoltre 158 le nuove domande ammissibili sulle 160 pervenute da persone con disabilità grave che finora non hanno beneficiato di tale progettualità regionale.
In base a quanto previsto dalla DGR n.1360/2017, il fondo regionale 2018 – pari ad 695.000 euro – doveva essere utilizzato in primis per il finanziamento di tutti i Piani personalizzati della prima graduatoria mentre l’eventuale parte restante avrebbe dovuto coprire quelli rientranti in una seconda graduatoria che partiranno dal mese di maggio, secondo l’ordine della graduatoria stessa e fino ad esaurimento delle risorse. Dato che la parte residuale del fondo regionale 2018 (pari a 150.092 euro) a seguito del finanziamento dei progetti della prima graduatoria avrebbe coperto solo una minima parte delle nuove richieste pervenute per le quali occorrono risorse pari a 680.601 euro, la Giunta regionale si è attivata per reperire le risorse necessarie per finanziare anche tutti i nuovi progetti approvati con la seconda graduatoria aggiungendo ai 695mila euro ulteriori 530.509 euro.È in fase conclusiva inoltre il percorso che porterà all’approvazione di un testo di legge regionale che regolamenterà la materia della Vita Indipendente dando stabilità all’importante servizio di supporto all’autonomia della persona disabile.