BOLOGNOLA – Fototrappole per cercare di identificare il branco di lupi che ha attaccato alcuni vitelli nella valle del Fargno. Il Parco dei Sibillini si è mosso dopo le segnalazioni dei giorni scorsi da parte di un allevatore, Marco De Michelis, che si è visto sbranare due vitelli in due giorni mentre la sua mandria era al pascolo.
L’Ente ha immediatamente contattato il sindaco Cristina Gentili e l’allevatore per un incontro in cui sono state definite le prossime mosse da attuare che possano salvaguardare sia i lupi che gli interessi degli allevatori della zona. «Il Parco attiverà fototrappole per cercare di identificare il branco di lupi ritenuto autore dell’attacco – spiega il presidente Andrea Spaterna -. Non escludiamo di catturarne un esemplare per dotarlo di radiocollare satellitare per poi rilasciarlo per studiarne i movimenti ed approntare strategie di prevenzione. Di certo dobbiamo salvaguardare la legittima pretesa degli allevatori affinché non si ripetano o, almeno, si limitino al massimo gli attacchi al bestiame, prevedendo forme di ristoro efficaci; d’altra parte, dobbiamo considerare che il lupo è animale simbolo del Parco, nel quale svolge un ruolo ecologico fondamentale dal punto di vista faunistico ed è anche predatore dei cinghiali che rappresentano un problema forse più serio dei lupi per l’economia del territorio».