FABRIANO – Le forze dell’ordine di Fabriano impegnate nell’operazione Ferragosto sicuro in città e nel comprensorio. Prevista, da oggi e fino a tutta domenica, una serie di controlli per prevenire le cosiddette stragi del sabato sera e qualsiasi altra tipologia di reato. Ma anche per evitare assembramenti che possano favorire il diffondersi della pandemia da Covid-19, vista la recrudescenza di questi ultimi giorni a causa della variante Delta.
Come annunciato dal Comando provinciale dell’Arma, i carabinieri della Compagnia di Fabriano, in collaborazione con tutte le altre stazioni sparse nel comprensorio, sono pronti a pattugliare le strade e, quindi, a istituire una serie di posti di controllo, soprattutto durante le ore serali e notturne. Un’operazione che vedrà impiegati il maggior numero possibile di militari. Si cercherà, quindi, di presidiare il territorio e far desistere eventuali malintenzionati e/o malviventi dai loro propositi criminosi.
Controlli rafforzati a Fabriano
Lo stesso dicasi per gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano che – in ossequio alle disposizioni emesse dal Questore di Ancona – saranno impegnati in una serie di controlli. Non solo nei confronti degli automobilisti, ma in modo particolare per gli avventori della cosiddetta movida cittadina, locali compresi.
L’obiettivo è duplice. Da una parte, infatti, si intende aumentare la percezione di sicurezza per prevenire i furti e qualsiasi altra tipologia di reato. Dall’altra, si vuole evitare assolutamente che ci si metta alla guida sotto effetto di alcol e/o di sostanze stupefacenti.
I controlli sono frutto di un’intensa collaborazione fra le varie forze dell’ordine che operano a Fabriano e nel comprensorio e continuano a dare frutti in termini di denunce, arresti e prevenzione di reati. Tutti i giorni si riesce a dare una risposta concreta alla crescente richiesta di sicurezza da parte dei residenti. Nel corso dei vari fine settimana, poi, i controlli tendono ad aumentare e a coinvolgere non solo Fabriano città, ma anche le numerose frazioni. Un motivo in più è, ovviamente, rappresentato dalla pandemia da Covid-19. Si cerca di evitare il più possibile gli assembramenti soprattutto se non c’è un corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.