FABRIANO – Dieci giorni di cassa integrazione ordinaria per i lavoratori dello stabilimento di Melano di Fabriano della Whirlpool. A comunicarlo alle Rsu, la direzione dello stabilimento della multinazionale americana che evidenzia come l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale sia riconducibile a una temporanea contrazione del mercato, soprattutto nel gas, ma anche per difficoltà di reperimento delle componentistiche elettroniche. Si tratta di 10 giornate tra i mesi di giugno e luglio, in cui la fabbrica lavorerà circa al 50%, circa 550 i lavoratori che lavorano complessivamente a Melano: nello stesso periodo erano inoltre previste due settimane di ferie estive che le persone faranno a rotazione a cavallo dei due mesi.
Il commento sindacale
Non si è fatto attendere il commento da parte dei sindacati rispetto a questa notizia. «È chiaro che le prossime settimane saranno molto scariche di lavoro per lo stabilimento», si fa presente. Anche se, «nella piena consapevolezza delle difficoltà derivanti dal periodo storico che stiamo attraversando, con evidente impatto sulla domanda in tutti i mercati, ribadiamo la necessità che l’azienda si impegni a garantire un veloce ritorno alla piena produzione, comunicandone i tempi previsti in maniera ufficiale, e faccia il possibile per garantire il livelli di reddito delle persone che lavorano e che, ancora una volta, rischiano di essere la parte che pagherà di più le difficoltà derivanti dagli scenari mondiali», conclude il responsabile del distretto economico di Fabriano per la Fiom, Pierpaolo Pullini, componente della Segreteria provinciale di Ancona.