FABRIANO – Cresce il ricorso a lavoratori interinali all’interno dello stabilimento Whirlpool di Melano a Fabriano. In questo mese di luglio, ben 20 unità in più su giugno. Questo anche per garantire le ferie ai dipendenti a tempo indeterminato senza andare a incidere sulla produzione che, in questo mese di luglio, è stimata in 134.000 piani cottura, di cui 68.000 a gas. Questo quanto emerge dalle considerazioni di fonti sindacali sui programmi della multinazionale americana.
Whirlpool, i numeri di luglio
Inizia il periodo delle ferie estive che in Whirlpool, da alcuni anni, non si svolgono più solo ad agosto con il conseguente stop totale della produzione per chiusura stabilimento. Le ferie sono scaglionate nel corso di tutto il periodo giugno-agosto. E proprio da luglio, i lavoratori dello stabilimento di Melano sono stati suddivisi in due gruppi per poter godere di due settimane di ferie ciascun gruppo, uno alla volta, a scorrimento. Per questo motivo, la produzione di piani cottura è in discesa rispetto a giugno, ma in linea con quanto preventivato nel budget di inizio anno. Vale a dire, 134.000 piani cottura, di cui 68.000 a gas. Per conseguire questo obiettivo, cresce il ricorso ai lavoratori interinali: 8 sono già al lavoro dall’8 luglio scorso e fino al 13 agosto prossimo; 12 entreranno a Melano da domani, 14 luglio per terminare sempre il 13 agosto prossimo. Complessivamente, quindi, si raggiunge la soglia di 40 lavoratori interinali nello stabilimento di Fabriano della Whirlpool.
Whirlpool, i dati da inizio anno
Come detto, scende leggermente la produzione rispetto a giugno, quando sono stati immessi nel mercato 141.000 piani cottura, di cui 67.000 gas, prodotti a Melano. Il budget preventivato a inizio anno era di 127.000, dunque un surplus produttivo a conti fatti, ma per via dello slittamento di una settimana di ferie da giugno a luglio per molti lavoratori. Dunque, si è compensato il calo di luglio, producendo prima.
Comunque sia, rispetto al budget di inizio anno, in casa Whirlpool si sta mantenendo la tabella di marcia: ottime performance a gennaio una produzione di 160.000 pezzi; numeri confermati a febbraio; mentre a marzo si è cresciuti con 188.000 pezzi. Ad aprile, tradizionalmente un mese di bassa stagionalità per il comparto del bianco, i numeri hanno iniziato a flettere. Sono stati prodotti 150mila piani cottura, di cui 84.000 elettrici e 66.000 gas. Trend in discesa, ma in linea con il budget preventivato, per maggio: 144.000 piani cottura, di cui 61.000 a gas. A giugno, come detto, si è tornati a salire 141.000 piani cottura, di cui 67.000 gas, prodotti a Melano.