FABRIANO – Volumi leggermente in discesa, ma sostanzialmente molto vicini alle previsioni, per il mese di aprile nello stabilimento di Melano di Fabriano della Whirlpool. Saranno 150mila i piani cottura che si produrranno in queste settimane. Continua il ricorso all’utilizzo dei lavoratori interinali per far fronte alla produzione, ma anche questi numeri sono in discesa, si passa da 41 di marzo ai 30 di aprile. Questo quanto emerge dalle considerazioni di fonti sindacali sui programmi della multinazionale americana.
Dopo un 2020 difficile sul fronte produttivo per la Whirlpool, soprattutto nella prima parte, salvo poi recuperare a partire dal secondo semestre, chiudendo l’anno comunque con una riduzione rispetto al budget preventivato, il nuovo anno è iniziato per lo stabilimento di Melano di Fabriano all’insegna di una produzione in linea con quanto previsto per il primo trimestre. Ottime performance, con a gennaio una produzione di 160mila pezzi, gran parte piani cottura elettrici. Sono stati 43 i lavoratori interinali impegnati nel primo mese del 2021. Per quel che riguarda febbraio, numeri confermati, sempre 160mila piani cottura, di cui 60mila circa a gas. Quasi tutte le linee hanno lavorato a pieno regime, anche se non sono mancate alcune giornate di stop mirati con nuovo ricorso alla cassa integrazione Covid per i lavoratori dello stabilimento di Melano di Fabriano, hub Emea di riferimento per la produzione di piani cottura, per l’appunto. Anche nel secondo mese del nuovo anno sono stati impiegati lavoratori interinali, 41 esattamente.
A marzo, cresciuti i numeri: 188mila pezzi, i due terzi sono riferiti alla produzione di piani cottura elettrici, la restante parte per la produzione di piani cottura a gas. Tutti i contratti interinali, quindi sempre 41, sono stati confermati e i lavoratori saranno suddivisi nei reparti montaggio e primari. Mentre solo 3 contratti interinali su nove, per il reparto magazzino, sono stati prorogati anche per questo mese.
Ad aprile, tradizionalmente un mese di bassa stagionalità per il comparto del bianco, i numeri flettono. Saranno prodotti 150mila piani cottura, di cui 84mila elettrici e 66mila gas. Scende un turno sulle linee gas e uno su quelle a induzione. Sono stati confermati 30 i contratti di lavoro interinale.