Autore: Benedetta Lombo

Si tratta di due episodi diversi, uno avvenuto a Fermo e uno a Porto San Giorgio

L’arresto era scattato alle 2 di notte di martedì scorso. Il 21enne di Ascoli stava viaggiando a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta, si trovava a Sforzacosta quando i carabinieri del Nucleo Radiomobile gli avevano imposto l’Alt

Uno è finito in carcere. A Porto Sant’Elpidio invece una donna è stata sorpresa alla guida dell’auto sequestrata pochi giorni prima perché senza assicurazione

Stanziati 4 milioni e 500mila euro per un’area complessiva di 16 mila metri quadrati. Previsti tre blocchi: uno per eventi e concerti, uno per i percorsi pedonali e uno per aree fitness e sport

I carabinieri gli hanno trovato funghi allucinogeni, hashish, marijuana e semi di cannabis. Il giovane è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Camerino

I carabinieri si erano insospettiti dopo aver notato un’anomala cancellazione di targhe. L’uomo dovrà rispondere di sottrazione di cose sottoposte a sequestro

I carabinieri hanno riscontrato l’assenza del piano di emergenza ed evacuazione e carenze igienico-sanitarie. Irrogata un sanzione di 2.000 euro

Per il responsabile della struttura scattate anche una sanzione complessiva di 11mila euro e la denuncia all’autorità giudiziaria

Sono entrambi di fuori regione e con diversi precedenti di polizia. Disposto il divieto di ritorno in città per tre anni, si erano fatti consegnare 300 euro per una pseudo raccolta fondi

In totale sono state comminate sanzioni e ammende per 160mila euro complessivi. Gli accertamenti sono stati eseguiti a Camerino, Tolentino e Civitanova

Nella borsa aveva circa 20 grammi di stupefacente, altri 3,5 erano a casa. Stamattina è stata condotta davanti al gip. Ha detto di essere in difficoltà economiche. Disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria

Un’auto è stata sequestrata perchè il conducente aveva un tasso di alcol nel sangue tre volte oltre il limite consentito. I controlli sono stati eseguiti dalla Stradale nel primo weekend di agosto

Ieri il giovane è stato posto ai domiciliari col braccialetto elettronico. Accusato di tre roghi avvenuti lungo la provinciale a fine luglio, è indagato anche per una scia di incendi a Monte San Giusto

Viaggiavano a bordo di una macchina senza assicurazione che era stata posta in vendita in un’autofficina. Denunciato anche il titolare della ditta

Accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni, questa mattina per l’uomo si è celebrata l’udienza di convalida. La difesa contesta la ricostruzione fatta dalla persona offesa e anticipa la volontà di impugnare l’ordinanza al Riesame. L’arresto era scattato lunedì scorso

Il controllo è stato eseguito dai carabinieri della Compagnia di Camerino al Montelago Celtic Festival. Trovati anche ketamina, Mdma e speed

Dopo 32 anni di servizio Umberto Massetani lascia il Palazzo di Giustizia. Oggi magistrati, polizia giudiziaria e personale amministrativo lo hanno salutato e ringraziato. Il procuratore Narbone: «Tutti gli dobbiamo riconoscenza e gratitudine»

L’uomo, un 27enne albanese, era finito in manette il 15 marzo scorso perchè trovato con oltre mezzo chilo di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e marijuana

«È ancora confuso, preoccupato per il ragazzo e per sé, ho ritenuto non fosse in grado di sottoporsi a interrogatorio», ha spiegato l’avvocato Dionisi. Il giudice ha confermato il carcere. L’aggressione risale a venerdì scorso

Oggi nell’interrogatorio di garanzia il cuoco 36enne ha negato gli addebiti e ha chiesto il permesso per andare al lavoro. È ai domiciliari da mercoledì scorso per violenza sessual

È successo la notte del 25 luglio scorso. La donna, per sottrarsi al marito, si era calata dal balcone dell’appartamento al primo piano e una volta in strada aveva chiesto aiuto

Oggi nell’udienza di convalida il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, il giudice ha disposto i domiciliari. L’arresto era scattato martedì scorso all’esito di un’attività antidroga della Guardia di finanza

Il giovane, italiano di seconda generazione, aveva nello zaino circa 20 grammi di hashish. Il militare ha riportato una prognosi di 30 giorni

L’aggressione sessuale è avvenuta nel pomeriggio del 3 luglio scorso in via Carradori. L’uomo che lavora come stagionale (cuoco) a Rimini è finito ai domiciliari col braccialetto elettronico

Ora è caccia ai malviventi, due uomini sono fuggiti nei campi circostanti, ma potrebbero esserci dei complici. Sotto la lente dei militari le immagini delle telecamere di videosorveglianza

Il giovane, denunciato dai carabinieri, si è giustificato dicendo di essere in precarie condizioni psicofisiche. Il primo rogo risale all’11 giugno, l’ultimo il 17 luglio

La vittima, di origine pakistana, stava lavorando all’interno di un ristorante. Ad accorgersi del furto è stato il datore di lavoro che ha inseguito il ladro in auto e ha allertato i carabinieri

Deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e violazione degli obblighi legati alla misura di prevenzione. Ora si trova in carcere a Montacuto

Oggi un camionista ucraino di 54 anni ha chiesto scusa in aula, ha risarcito il carabiniere e ha patteggiato un anno di reclusione, pena sospesa

I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Ancona hanno riformato la sentenza di primo grado riconoscendo i maltrattamenti, la premeditazione e il coinvolgimento nel delitto anche di Arianna Orazi

Per l’uomo, di Staffolo, il gip ha disposto l’obbligo di dimora nei due comuni dove il 45enne lavora e vive. Nell’interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere

Gli interventi sulla strada provinciale 84 riguardavano lavori di mitigazione del rischio idro-geologico. Sono state elevate ammende per 14mila euro circa e sanzioni amministrative per 4.400 euro

Lui e un tunisino sono accusati di tentato omicidio. L’inseguimento risale al 25 novembre scorso, la vittima è un tunisino irregolare colpito alla schiena

L’uomo è stato condotto nella casa circondariale di Fermo da personale della Sezione anticrimine del commissariato

Sono stati impiegati 138 carabinieri del comando provinciale e sono stati controllati 98 obiettivi sensibili, 11 esercizi pubblici, 138 mezzi, 370 persone di cui 116 stranieri

Il fatto la notte del 7 gennaio scorso in centro storico. L’aggressore avrebbe rivendicato il pagamento di un presunto debito di 2mila euro, poi si era preso il portafoglio della vittima con mille euro dentro e lo aveva preso a schiaffi