Al via il flashmob per la libertà di allattamento al seno nei luoghi pubblici. L’iniziativa è in programma per venerdì 17 e sabato 18 febbraio. «Tutte le donne sono invitate a partecipare per protestare contro l’ennesimo atto di censura ai danni di una neo mamma per aver allattato al seno il suo bambino in un ufficio postale. Partecipiamo per la libertà di allattamento al seno in luoghi pubblici», recita il volantino che sta girando ovunque, anche online e che invita a inviare foto e i video alla pagina Facebook “Io allatto dove voglio” o a “In quanto donna”, organizzazioni promotrici dell’evento.
Per partecipare basta darsi appuntamento in un luogo e a un’ora precisa in un punto della città (al parco, in piazza, alla fermata della metro, in un centro commerciale, magari all’ufficio postale) e scattare una foto o girare un breve filmato che ritragga l’allattamento in luogo pubblico. «Potete essere tante, poche o anche una sola, potete allattare il vostro bambino o un bambolotto oppure avere un cartello (o una maglietta, un reggiseno) con uno slogan che rivendichi la libertà di allattamento», spiega l’organizzazione.