D’inverno la spesa è ricca di frutta e verdura. La tavola si riempie di vari colori dati dalla frutta: kiwi, arancia, limone, mandarino, mandarancio, mela, pera, pompelmo, frutta secca. E la verdura: broccoli, carciofi, cardi, carote, catalogna, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolini di bruxelles, cicoria e cicorino, coste, crauti, erbette, finocchio, indivia, lattuga, porro, radicchio rosso, rapa, bieta, spinaci, valerianella, zucca.
Tra la frutta invernale i primi a venire in mente sono gli agrumi, prima tra tutti l’arancia. Oltre ad essere l’ingrediente di gustose e nutrienti spremute, l’arancia può essere utilizzata in un numero illimitato di ricette: salse, condimenti e soprattutto favolosi dolci, che se impreziositi con il cioccolato magro fondente regalano gusti sorprendenti. Grazie all’elevato contenuto di vitamina C l’arancia ha proprietà antianemiche, in quanto è in grado di favorire l’assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi. Infatti si consiglia sempre ad ogni piatto preparato con verdura di colore verde scuro o piatti a base di carne rossa, di assumere a seguire una spremuta di arancia, o di condire con del succo di limone.
Un altro frutto, sempre facente parte della famiglia degli agrumi e molto conosciuto è il mandarino. Appartenente alla famiglia delle Rutacee (citrus) insieme al cedro e al pompelmo, il mandarino è in realtà l’unico frutto dolce tra i tre. Dalla polpa zuccherina e succosa, solitamente consumato fresco, il mandarino può essere però apprezzato anche mangiato sottoforma di morbida marmellata. Le sue proprietà benefiche sono a dir poco innumerevoli, e come l’arancia ne andrebbe fatta una bella scorpacciata, nei mesi invernali, per dar vigore alle nostre difese immunitarie, duramente colpite soprattutto in questo periodo. Oltre che di Vitamina C, A e B, il mandarino ha un notevole contenuto di fibre, di sali minerali e acido folico. Secondo recenti studi, sembra che questo frutto abbia anche proprietà antitumorali nonché quelle di proteggere il cuore.
Questa stagione poi ci offre anche i kiwi, anch’essi della famiglia degli agrumi, dalle infinite proprietà benefiche, poiché contiene molta vitamina C anche più del limone. Questo frutto così strano pieno di semi e dalla buccia pelosa, è ricchissimo di potassio e vitamina E, rame e ferro. Antianemico e antisettico, nel kiwi si riscontrano anche alti contenuti di minerali e proprio per questa sua particolarità è in grado di regolare la funzionalità cardiaca e la pressione arteriosa. Diuretico e rinfrescante il kiwi è inoltre ottimo per rafforzare le difese immunitarie.
Per tutta la stagione invernale poi si possono trovare anche pere, mele di tutte le specie, che racchiudono in loro tutte le proprietà necessarie per far fronte ad una stagione, quale quella invernale.
È importante ricordare prima di tutto i funghi. Sono ottimi in tutte le salse, soprattutto se in zuppe con legumi, o in sformati di cipolle ed uno spicco d’aglio… In questa stagione possiamo trovare diverse qualità di funghi dai chiodini ai piopparelli. Ricchi di potassio, vitamina B e fibre questi meravigliosi frutti del bosco, sono adatti a chi ha bisogno di depurarsi e soprattutto a chi vuole mantenere la linea, perché poveri di calorie.
Anche la zucca è povera di calorie ed è uno splendido ortaggio, perché di essa è possibile mangiare anche i semi una volta salati e lasciati essiccare. I semi di zucca sono una ricca fonte di Omega3, indispensabili per la nostra salute e per prevenire molte patologie. La zucca è un ingrediente così versatile da poter essere consumata in qualunque momento del pasto, da un risotto ai dolcetti; è possibile infatti preparare ottime ricette tradizionali ma anche alternative come ad esempio un saporitissimo spezzatino di soia con zucca.
Altra verdura molto versatile e colorata è il radicchio, ottimo alimento depurativo che aiuta la digestione. Ma non solo, è una buona fonte di sali minerali e vitamine. Come contorno, cotto alla griglia o per farcire delle calde crepes salate al forno, questo tipico ortaggio a foglia ci aiuta anche nelle notti insonne in quanto ha proprietà sedative.
Una tipica verdura invernale è il porro, con la caratteristica principale di ben tollerare climi freddi e gelate. Il porro può essere consumato crudo o cotto ed è l’ideale per insaporire e arricchire zuppe o stufati, ma anche per accompagnare contorni e formaggi. Fonte di Vitamina C, ferro e fibre, ha inoltre proprietà diuretiche, lassative ed antisettiche, e proprio per questo è un ottimo rimedio per curare anemie, infezioni urinarie e a mantenere basso il colesterolo. Sembra essere un buon rimedio per la prevenzione del cancro oltre che aiutare il regolare funzionamento dell’intestino.
Indispensabile in una dispensa invernale è il cavolo, o anche il cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolini di bruxelles, tutti ortaggi della famiglia delle crocifere. Il cavolo verza ha però le foglie increspate dal colore verde all’esterno e più gialle internamente. Dal gusto forte e dalla consistenza croccante ha all’incirca gli stessi valori nutrizionali del broccolo, contiene infatti molta vitamina E, A, C, oltre che fosforo, calcio, potassio zolfo e acido folico. Grazie alla presenza degli indoli (composti che aiutano il corpo a generare un certo numero di enzimi benefici), il cavolo verza è un buon rimedio per prevenire tumori soprattutto all’apparato digerente. Per le sue proprietà antinfiammatorie e depurative il succo di questa verdura, può curare non solo inestetismi della pelle, ma anche problemi più gravi quali artrosi, cistiti, emorroidi o addirittura polmoniti e bronchiti. Ovviamente è meglio se mangiato cotto al vapore piuttosto che crudo.
Anche il broccolo, dal colore verde sgargiante, così bello da vedere, ma anche così buono da gustare, insieme al cavolo, appartiene alla famiglia delle crocifere. Meglio se cotto al vapore, questo ortaggio totalmente commestibile, è una fonte molto ricca di vitamina C e sali minerali, in particolare ferro. Dalle proprietà antiossidanti, andrebbe, soprattutto in questo periodo, consumato regolarmente, essendo un ottimo rimedio per prevenire ogni tipo di tumore e particolarmente efficace nella cura della tiroide.
Non della stessa famiglia ma sempre molto importante e fondamentale è la rapa. Dalla pelle color crema o viola e dalla consistenza croccante, la rapa ha un sapore dolce ma leggermente piccante. Anche se disponibile tutto l’anno, in realtà è consigliabile consumare questo ortaggio soprattutto durante il periodo invernale, in cui è più facile trovare rape più saporite e gustose, nonché tenere e fresche. La rapa è ricca di vitamina C, fosforo e fibre, vitamina B6, calcio, manganese, potassio e indoli. Per mantenere tutte le proprietà nutrizionali, questa verdura andrebbe consumata cruda in insalata o al vapore, ma è ottima anche se arrostita al forno.
Un’altra delle delizie che la campagna invernale ci offre, e che non dovrebbero proprio mancare su una tavola è la cicoria. Questa verdura è depurativa, disintossicante, diuretica ed anche leggermente lassativa, la cicoria protegge oltretutto il fegato, migliorandone le funzioni. In realtà le verdure di stagione sono tutte fondamentali, ma ancora più importante è l’uso che se fa. Per cui, a rotazione, pasto dopo pasto si deve assumere sempre una o due porzioni a pasto di verdura e la verdura, assolutamente di stagione.