“Raramente gli uomini offrono passaggi alle ragazze che portano gli occhiali”: mentre cercavo sul web un aforisma adatto ad accompagnare una foto con un paio di occhiali da vista, sono rimasta colpita da questa frase ironica della scrittrice Dorothy Parker. Ho sorriso e sono passata oltre, ma poi continuava a tornarmi in mente, stimolandomi delle riflessioni sulla percezione sociale delle persone che portano gli occhiali e il desiderio di approfondire l’argomento, curiosando tra i risultati degli studi sul tema.
Gli occhiali da vista sembrano non godere di una buona fama, soprattutto nel settore della moda, dello spettacolo e della pubblicità. Nelle immagini pubblicitarie, non vediamo quasi mai modelle con occhiali da vista, a meno che l’oggetto da pubblicizzare non siano proprio gli occhiali. In tv, sui social e nelle riviste, le attrici, presentatrici, influencer e soubrette non indossano quasi mai occhiali. Più frequente invece vedere uomini con le lenti sul naso, negli stessi contesti.
Le ragazze ritengono di essere meno attraenti con gli occhiali da vista e non li indosserebbero mai, ad esempio, a un primo appuntamento. La presenza degli occhiali può in effetti nascondere parzialmente la bellezza del colore o della forma degli occhi o coprire bei lineamenti. D’altra parte, a volte può ingrandire e mettere in risalto gli occhi, oppure permette di nascondere imperfezioni e rughe e di rendere più interessante o particolare il viso.
In realtà, dai sondaggi realizzati sull’argomento emerge che la maggior parte degli uomini trova attraente la donna con gli occhiali da vista; anzi, una delle più comuni fantasie erotiche maschili prevede proprio una bella donna con occhiali da vista. Perché? Ciò che stimola la fantasia maschile è soprattutto l’associazione degli occhiali con certe professioni come l’insegnante, la segretaria, la studentessa, attività associate a un certo rigore e che suscitano, proprio per questo, la fantasia di sovvertire tanta compostezza per liberare la trasgressione sottostante.
Anche le donne trovano attraente l’uomo con gli occhiali da vista, ma per motivi diversi. L’uomo con gli occhiali è ritenuto più fine, meno volgare, più amichevole, più garbato e soprattutto più interessante culturalmente, dotato di capacità intellettuali che di solito sono tra le qualità maschili più ricercate dalle donne.
Portare gli occhiali da vista comporta anche altri vantaggi nel modo in cui si viene percepiti dagli altri: i “quattr’occhi” sono ritenuti più seri, intelligenti, studiosi, lavoratori, affidabili e onesti, e persino meno capaci di commettere reati. Per questo molti indossano degli occhiali ai colloqui di lavoro, pur non avendo difetti alla vista, e per questo gli avvocati consigliano ai loro assistiti di indossare le lenti quando si presentano davanti a una giuria o compaiono in tv. Oltre all’associazione con qualità personali positive, si pensa che la presenza degli occhiali induca a ritenere una persona più onesta anche perché ingentiliscono il volto, smorzando i lineamenti.
Ma l’associazione tra occhiali e intelligenza non è solo uno stereotipo. Un interessante studio svolto in Scozia su un ampio campione di soggetti ha rilevato che le persone con un alto quoziente intellettivo tendono ad avere una probabilità maggiore del 30% di avere caratteristiche genetiche che predispongono a difetti della vista.
D’altro canto, le persone con difetti visivi godono di alcuni vantaggi rispetto agli altri: minor rischio di soffrire di angina, tumore al polmone, ipertensione e depressione. Sono semplici correlazioni riscontrate e non legami di causa ed effetto, ma sono comunque un ulteriore motivo per vivere meno negativamente e con minor disagio la necessità di indossare gli occhiali.
Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta
Piane di Camerata Picena (AN)
Montecosaro Scalo (MC)
Consulenza anche via Skype
Tel. 339.5428950