Cronaca

Agugliano, morte di Pistoor: la Corte di Strasburgo accoglie il ricorso contro l’archiviazione

Il ricorso era stato presentato dalla compagna e dalla figlia dell'uomo, deceduto in un incidente ad Agugliano il 29 marzo 2019. «Siamo felici perché la giustizia negata in Italia potrà essere garantita in sede europea»

Huub Pistoor

AGUGLIANO – La Corte Europea di Strasburgo ha accolto il ricorso presentato dalla compagna e dalla figlia di Huub Pistoor, deceduto in un incidente ad Agugliano il 29 marzo 2019. «Una bella notizia, che dona conforto e speranza: la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo ha accolto il nostro ricorso contro l’archiviazione decisa dalla Procura di Ancona per chi aveva fatto circolare un camion e rimorchio usurati e con gravi carenze tecniche – commenta la compagna Gioia Bucarelli -. Per questi motivi il rimorchio si era staccato dalla motrice uccidendo Huub Pistoor, cittadino olandese da ventotto anni residente nelle Marche. Un grande risultato perché il filtro di ammissibilità è molto rigido e solo una piccola percentuale di ricorsi viene accolta. Sulla base delle informazioni e dei documenti forniti il ricorso sarà portato quanto prima all’esame della Corte. Lo Stato italiano sarà perciò chiamato a rispondere riguardo al sistema revisioni dei mezzi pesanti e all’archiviazione».

La giustizia negata

La donna continua: «Siamo felici perché la giustizia negata in Italia potrà essere garantita in sede europea. A chi si sentiva profondamente cittadino europeo. Grazie di cuore a tutti gli amici che ci hanno sostenuto e incoraggiato in questi anni, alle associazioni impegnate a difendere il diritto alla vita e il diritto alla mobilità sulle strade italiane. Grazie infinite all’avvocato professor Oliviero Mazza che ha creduto fortemente con noi nel buon esito del ricorso. Una prima importante vittoria da dedicare a tutte le Vittime sulla strada e a chi crede nel cambiamento».