Cronaca

Ancona, chiede protezione internazionale ma è destinatario di un decreto di espulsione dalla Francia: nei guai 32enne

Sono tre in questa settimana i provvedimenti di espulsione a cui la Questura del capoluogo dorico ha dato esecuzione

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Continua l’incessante lavoro dei poliziotti per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. In particolare, sono stati 3 questa settimana i provvedimenti di espulsione a cui la Questura del capoluogo dorico ha dato esecuzione mediante accompagnamento presso i centri per il rimpatrio presenti sul territorio nazionale. 

È stato condotto al CPR di Brindisi, un cittadino tunisino classe 91, irregolare sul territorio e gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona. L’operazione è stata portata a termine in sinergia con gli operatori della Polizia Ferroviaria di Falconara Marittima.

Sempre frutto della collaborazione, questa volta con la Polizia Ferroviaria di Ancona, è stato l’ accompagnamento presso il Cpr di Brindisi di un altro cittadino straniero irregolare sul territorio con a carico precedenti per droga, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e rapina. Si tratta di un marocchino, classe ’87.

Al Cpr di Roma (Ponte Galeria), infine, è stato accompagnato un cittadino tunisino irregolare sul territorio con a carico precedenti per droga e già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso qualche mese fa dalle autorità francesi. In particolare, lo straniero classe ’92 si era presentato negli Uffici di via Gervasoni per richiedere protezione internazionale. Stante la pericolosità dettata dai precedenti già menzionati, sfruttando la normativa del decreto Cutro, attenderà l’esito della propria istanza d’asilo dal centro di Ponte Galeria, scongiurando così il rischio che il cittadino straniero possa recare turbative all’ordine e alla sicurezza pubblica.

Da Gennaio 2024 ad oggi, salgono così a 25 gli accompagnamenti presso i Cpr predisposti dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona, che vanno ad aggiungersi agli oltre 60 Ordini del Questore emessi  e ai 17 Rimpatri eseguiti.

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