Cronaca

Ancona, ubriaco denunciato per resistenza a pubblico ufficiale

Il fatto è avvenuto al Piano di Ancona intorno alle due di notte. Le volanti sono intervenute dopo la segnalazione di due persone moleste presso un esercizio commerciale

Immagine di repertorio (Pixabay)

ANCONA – Continua l’intensificazione dei servizi disposti dal Questore, su indicazione del Prefetto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, con riferimento in particolare alla zona del Piano. Le pattuglie della polizia monitorano costantemente la zona per garantire il rispetto dell’ordinanza comunale in materia di consumo di sostanze alcoliche.

Proprio al Piano, intorno alle due di notte, sono intervenute le Volanti in seguito alla segnalazione di due persone moleste presso un esercizio commerciale di via Marconi, che pretendevano insistentemente di consumare bevande alcoliche pur essendo in evidente stato di ubriachezza. Vista la situazione, il titolare opportunamente li invitava ad allontanarsi dal locale ed effettuava la segnalazione al 112. Giunti sul posto, poco lontano dal predetto esercizio commerciale gli operatori rintracciavano i soggetti, due trentenni di nazionalità somala.

Uno dei due risultava collaborativo con gli agenti, mostrando immediatamente i documenti ai fini dell’identificazione. L’altro, invece, anche a causa dello stato di alterazione psico-fisica dovuta all’alcol, si mostrava riluttante alle richieste degli operatori di esibire un documento di riconoscimento, riferendo frasi sconnesse e cercando anche di eludere il controllo, tentando invano di spintonare gli Agenti.

Alla luce di quanto esposto, i poliziotti lo accompagnavano in Questura per gli accertamenti del caso, all’esito dei quali risultava essere in regola con le norme sul permesso di soggiorno. A causa della sua condotta, comunque, veniva denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità, nonché sanzionato per ubriachezza molesta.

Si evidenzia, in tale circostanza, la meritevole condotta del titolare del predetto esercizio commerciale, il quale, valutata correttamente la situazione, si rifiutava di somministrare bevande alcoliche. Inoltre, alla luce dell’atteggiamento molesto degli avventori, allertava le forze dell’ordine, nell’ottica di una imprescindibile collaborazione con le istituzioni, fondamentale per garantire una efficace sicurezza urbana.