CIVITANOVA MARCHE- La violenza non si placa in città. Non è bastato un cuore che ha cessato di battere, non è stato sufficiente finire alla ribalta nazionale ed internazionale per far sì che certi istinti barbari venissero placati. Succede così che qualche ora dopo l’omicidio di Alika Ogochukwu, in corso Umberto I si consuma un’altra barbara rissa.
L’episodio
Le immagini circolano sui vari canali. Un civitanovese, sulla sessantina e visibilmente provato dall’alcol, avrebbe avuto un alterco con un uomo poco più giovane di lui, alto e dalla stazza corpulenta. Il fatto sarebbe accaduto intorno alla mezzanotte di venerdì, all’esterno di un locale di corso Umberto I che in quel momento era aperto. Così, in poco tempo, dalle parole si sarebbe passati alle mani. Dalle immagini si vede prima l’armatore brandire le gambe di un tavolino contro il rivale, poi dire: ‹‹Questa è casa mia, dove ci troviamo? Dimmelo››.
Il rivale invece risponde mostrando l’altro pezzo il piano tavolo. Un tavolino rotto e un’evidente pozza di sangue a terra; sono i segni che farebbero ipotizzare un secondo round, con i primi colpi che sarebbero già stati inferti. Poi, si può notare i due strattonarsi, per gettarsi a terra e darsele di santa ragione. In questo caso, è il civitanovese ad avere la peggio e nel frattempo, ad infierire su di lui anche un terzo uomo, che lo colpisce ripetutamente con schiaffi e forti manate alla testa, oltre che diversi calci alla nuca. Alla fine, una volta che in terra è sgorgato parecchio sangue, i due decidono di finirla lì e il video termina. Tuttavia sembra che il civitanovese si fosse allontanato a bordo di un Fiorino e che si sarebbe fermato in via Cecchetti. Qui che avrebbe allertato i soccorsi: sembra, però, che oltre al sangue si sia procurato giusto un taglio alla nuca ed alcuni ematomi. Ma lesioni a parte, rimane sconvolgente come la violenza si palesi a Civitanova, in pieno giorno e nella notte, a tutte le ore. In una città che in questi giorni è sconvolta da quanto accaduto intorno alle 14 di quel maledetto venerdì.