Cronaca

Andreea Rabciuc: una Tac sulle ossa per scoprire come è morta

Tante le ipotesi su cui la Procura sta lavorando per scoprire la verità sulla morte della 27enne che era scomparsa il 12 marzo 2022

CASTELPLANIO – Proseguono serrati gli accertamenti irripetibili e le analisi sui poveri resti rinvenuti nel casolare di via Monte Adamo, sulla Montecarottese, una settimana fa. Resti che dovrebbero appartenere ad Andreea Rabciuc, anche se il risultato dell’esame del Dna non è stato ancora consegnato a confermarne l’identità. Sono gli indumenti, le scarpe e altri reperti trovati accanto allo scheletro a lasciare purtroppo, poco spazio ai dubbi, specie nel cuore della mamma che disperata attende la verità.

Per martedì 30 gennaio all’ospedale di Torrette è stato fissato un altro accertamento: una Tac per cercare eventuali microfratture o qualche segno di violenza. All’attenzione del medico legale e del radiologo incaricati dalla Pm Irene Bilotta, ci sono in particolare il cranio, i primi anelli tracheali e il collo. Una ricerca più approfondita rispetto alla prima autopsia che non aveva evidenziato fratture riconducibili a una violenza. La Tac dovrebbe inoltre chiarire se vi siano lesioni causate da una caduta dall’alto.

Ogni ipotesi investigativa viene tenuta in considerazione, anche quella del gesto volontario della 27enne, anche per il rinvenimento nel casolare diroccato di una sciarpa parzialmente attaccata a una trave, in corrispondenza del punto dove sono state rinvenute le povere ossa. Una scena che, unitamente a una scritta incisa con un corpo contundente su una delle travi di legno (ma il cui contenuto non è stato rivelato), porterebbe la Procura a non escludere la pista del suicidio. Ma ci sono tanti dubbi da sciogliere. Quello scenario potrebbe essere stato realizzato volutamente per depistare gli investigatori.

Un giallo fitto di domande e finora con un solo indagato, l’ex fidanzato Simone Gresti cui vengono contestate le ipotesi di reato di omicidio volontario e in alternativa di istigazione al suicidio, sequestro di persona, spaccio di stupefacenti.