Cronaca

Apecchio sotto choc per l’improvvisa scomparsa del 53enne Giorgio Bernardini

L'uomo stroncato da un malore mentre riparava una centralina

APECCHIO – Dolore, incredulità e sgomento. Sono questi i sentimenti cin cui in queste ore deve confrontarsi la comunità di Apecchio colpita da un grave ed improvviso lutto: è morto mentre riparava una centralina Giorgio Bernardini, 53 anni, presumibilmente stroncato da un infarto. Il dramma si è consumato a Canavaccio in zona Imab; l’uomo, tecnico del Gruppo Hera, si trovava nella zona per la riparazione di una centralina di gas.

A dare l’allarme un corriere che lo ha notato riverso a terra. Subito è scattata la corsa contro il tempo: sul posto è prontamente giunto un mezzo del 118; purtroppo però, nonostante i prolungati sforzi profusi dal personale sanitario, per il 53enne non c’è stato nulla da fare. Il corpo è stato composto all’obitorio di Fano in attesa dell’autopsia. Tante le persone che in queste ore ne piangono la scomparsa e ne ricordano la gentilezza, il sorriso e la disponibilità. Lascia la moglie Romina e la figlia Valentina.

Anche il comune di Apecchio ha voluto esprimere il proprio cordoglio: «Un pensiero di affetto per ricordare Giorgio Bernardini nel giorno della sua improvvisa scomparsa, ringraziandolo per l’impegno offerto alla comunità in numerose occasioni, eventi ed iniziative paesane. Alla moglie Romina, alla figlia Valentina e alla mamma Liliana, a tutti i familiari, amici e colleghi di lavoro giungano le più sentite condoglianze».

Il ricordo anche della Proloco locale: «Ancora una volta increduli, sbalorditi, senza parole e spaesati. La tristezza ha di nuovo pervaso e invaso i nostri cuori. L’improvvisa perdita del caro amico Giorgio Bernardini “il Giullo”… sempre vicino a tutti noi della ProLoco, nella quale è stato anche membro importante. E vicino anche a tutte le altre associazioni dove sempre si prestava a dare aiuto. Un Amico caro! Ci mancherai profondamente! Siamo vicini a tutti i familiari . Arrivederci Giullo!».