Cronaca

Baby gang tra Osimo e Castelfidardo: task force delle forze dell’ordine in centro e sui bus

È stato un altro fine settimana di controlli in Valmusone: nel mirino le baby gang, gruppetti di ragazzini che da Ancona fino a Osimo e Castelfidardo hanno creato situazioni di caos

I controlli di sabato in centro a Osimo
I controlli di sabato in centro a Osimo

OSIMO – È stato un altro fine settimana lungo di controlli in Valmusone per le forze dell’ordine che di nuovo hanno dovuto fare i conti con le baby gang, gruppetti di ragazzini che da Ancona fino a Osimo e Castelfidardo creano scompiglio e situazioni che sforano nell’illegalità. A Osimo un gruppetto di ragazzini la notte tra sabato (20 novembre) e domenica ha preso di mira il bagno pubblico del loggiato dove, dopo aver infastidito alcune coetanee, hanno distrutto le maniglie delle porte. Non sono scattate denunce nei loro confronti ma sono stati identificati. Sono una decina di ragazzi anche minorenni del posto che si divertono in scorribande.

A Castelfidardo, forse la stessa banda di ragazzini, ha scatenato il caos su un bus venerdì pomeriggio (19 novembre) quando un uomo all’interno ha intimato loro di abbassare la musica altissima del cellulare. Sono volati improperi, parole pesanti. Quel gruppo di ragazzi era seduto nelle poltroncine e in mezzo al piccolo corridoio dell’autobus che fermava a Castelfidardo appunto. Il conducente ha chiuso le porte, altri ragazzi dello stesso gruppo sarebbero saliti di corsa richiamati dalle urla e incitati da quel moto di violenza involontaria. Sono arrivati quasi alle mani. Qualcuno di loro dai sedili in fondo ha tirato un oggetto che ha preso dritto in testa l’uomo.

È arrivata l’ambulanza della Croce verde che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Osimo per la contusione. Se la caverà con poco ma l’episodio ha destato scalpore in città e non solo. Di episodi simili ormai se ne contano diversi anche lungo la stessa tratta in particolare. La mattina dopo i vigili hanno fermato un altro autobus al Cerretano di Castelfidardo, lo stesso c’erano stati problemi all’interno, discussioni tra giovanissimi e l’autista che si è sentito preso di mira. Sarebbero i soliti noti alle forze dell’ordine che si divertono a creare scompiglio, gruppi di ragazzini, diversi di loro minorenni, che si danno appuntamento tra Osimo, Castelfidardo e Ancona dopo la scuola.