OSIMO – Il comandante della Polizia locale di Osimo Daniele Buscarini ha presentato la relazione sull’attività e sullo stato del Corpo riferiti all’anno 2020.
La pandemia ha stravolto tutte le abitudini e con esse il modo di relazionarsi agli altri. La necessità di contenere la diffusione del contagio e il lockdown hanno cambiato profondamente l’attività quotidiana della Polizia cui è spettato un ruolo di primo piano nel far rispettare le disposizioni anti-Covid, oltre che nel rispondere alle migliaia di richieste di informazioni dei cittadini, cercando di fornire indicazioni, risposte e interpretazioni di dispositivi e ordinanze spesso pubblicate solo qualche ora prima. «Nonostante ciò, l’attività della Polizia ha registrato risultati molto importanti sul fronte della sicurezza stradale e sulla prevenzione e repressione dei reati – affermano il sindaco Simone Pugnaloni e l’assessore alla Polizia Federica Gatto -. Molti numeri corrispondono ad una grande mole di lavoro, ore trascorse in servizio anche durante giorni festivi, affrontando difficoltà che la crisi pandemica ha sicuramente esacerbato. Al comandante Buscarini e a tutte le donne e agli uomini del Comando di Osimo va il ringraziamento dell’amministrazione comunale a nome di tutta la comunità osimana».
Il 2020 è stato un anno caratterizzato da grandi cambiamenti ai vertici della Polizia locale. Da maggio il Corpo di Polizia ha il nuovo comandante che ha preso il posto dello storico, Graziano Galassi, in pensione dopo un intenso lavoro nello svolgimento dei numerosi compiti istituzionali.
«Sul versante del contrasto all’inosservanza alle disposizioni anti-Covid, da marzo gli agenti sono stati impegnati quotidianamente nei controlli, effettuati tramite posti di controllo stradale e servizi appiedati in ausilio alle altre forze di Polizia statali ed in costante collaborazione con l’Autorità di pubblica sicurezza – ha detto Buscarini -. I principali obbiettivi di questo nuovo corso sono rivolti ad un’informatizzazione e riorganizzazione del personale per raggiungere livelli elevati di professionalità e di collaborazione in tutti i settori di servizio».
Particolare attenzione è stata posta alla sicurezza stradale. Sono aumentate infatti le sanzioni per la mancanza di copertura assicurativa, le segnalazioni per violazioni che comportano sospensione della patente commesse nel biennio, le sanzioni per eccesso del limite di velocità e per il mancato uso delle cinture di sicurezza e uso di telefonini.
Altro elemento dell’attività svolta dal Corpo è quello relativo al contenzioso. Il Comando infatti gestisce anche tutto l’Ufficio Contenzioso comunale anche per altri uffici prevedendo all’emissione delle relative ordinanze e ingiunzioni anche per i verbali che provengono da altre forze di Polizia a livello statale.
Attivo a supporto il sistema di videosorveglianza, costituito da 12 telecamere ocr e 72 telecamere di contesto, in grado di offrire informazioni necessarie per il controllo delle targhe dei veicoli transitanti, per le analisi del traffico, nonché per svolgere attività di prevenzione e repressione. Gli operatori di Polizia locale svolgono i servizi di istituto con un’arma da fuoco, assegnata a ciascuno in via continuativa con corsi periodici di addestramento alla sezione di Tiro a segno nazionale di Osimo. Inoltre il Comando è dotato di giubbotti antiproiettile ad alta visibilità da utilizzare nei posti di controllo di polizia stradale. Come disposto dalla Questura di Ancona, in collaborazione con le altre Forze, nella frazione di Osimo Stazione, lungo la Statale 16, la Polizia locale ha svolto un controllo mirato, finalizzato al contrasto della guida in stato di ebbrezza controllando in una notte oltre 280 veicoli.
Nel corso dell’anno sono stati predisposti e rafforzati adeguati servizi di vigilanza e di presidio nei plessi scolastici “Marta Russo” in via Aldo Moro, “Santa Lucia” in piazza Sant’Agostino, “Borgo” in via Roncisvalle, alla scuola primaria “Campocavallo” e alle scuole medie “Caio Giulio Cesare” in piazzale Bellini. Tale servizio è stato svolto utilizzando il personale degli uffici interni per un totale di circa mille e 350 presenze.
Nel corso dell’anno 2020 sono stati svolti 323 servizi di ordine pubblico per il contrasto alla diffusione del Coronavirus e sono state accertate 36 violazioni.