CAMERANO – Polizia locale e carabinieri sono al lavoro per individuare i responsabili delle scritte intimidatorie contro il sindaco di Camerano Oriano Mercante comparse su un muro nella piazza centrale del paese. «Ultimo avviso Oriano dimettiti» si legge in caratteri neri a blocchi. La notte prima qualcuno aveva dato fuoco ad un cestino di rifiuti e ad un albero di fronte alla sede di una banca. «Si tratta di un gesto chiaramente intimidatorio – ribadisce il primo cittadino – a danno di un bene della collettività, atto a fomentare nel paese un clima di odio e violenza».
Tantissima la solidarietà ricevuta. Il segretario provinciale del Pd Ancona Jacopo Francesco Falà scrive: «La federazione provinciale del Pd di Ancona esprime la massima solidarietà al sindaco di Camerano Oriano Mercante per le inaccettabili minacce ricevute in forma di ultimatum. Ci auguriamo che assieme a quella del Pd di Camerano giunga immediata la vicinanza e la condanna per questo sconsiderato gesto da parte di tutte le forze politiche locali e del territorio».
Il Pd locale: «Il Partito Democratico di Camerano esprime tutta la propria solidarietà al sindaco Oriano Mercante, ancora una volta offeso e minacciato da scritte ignobili, accompagnate da un ulteriore atto di vandalismo. Si vergogni l’autore di tali gesti, se ha qualche cosa da criticare sull’operato del sindaco lo faccia pure, prenda carta e penna e gli scriva direttamente o lo faccia attraverso la stampa ma abbia il coraggio di firmarsi anziché la codardia di danneggiare il patrimonio pubblico in anonimo ed offendere e minacciare gratuitamente il sindaco. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano ad individuare l’autore o gli autori di tali gesti e che siano presi i conseguenti provvedimenti».
Il gruppo di opposizione Nuovamente Camerano: «Piena solidarietà al sindaco e all’amministrazione comunale. È evidente che a Camerano esiste, da tempo, un problema di controllo del territorio che va risolto rapidamente. Quanto accaduto la notte scorsa in piazza Roma è l’ennesimo esempio di un problema che non può più essere ignorato o tollerato. Dissenso o recriminazioni vanno sempre manifestati nel rispetto della legalità e della civile convivenza. Se si bruciano alberi e si offendono le persone, non si ha diritto di parola e la questione diventa di ordine pubblico. Tutta la nostra solidarietà va quindi al nostro sindaco e all’amministrazione comunale, mettendoci a disposizione per ogni utile provvedimento da adottare nell’ambito del Consiglio comunale».
L’ente Parco del Conero: «Il presidente Daniele Silvetti, il consiglio direttivo, il direttore dell’Ente parco regionale del Conero esprimono la piena solidarietà al sindaco di Camerano Oriano Mercante per gli incresciosi atti di intimidazione di cui è stato fatto oggetto condannando fermamente gli autori del vile gesto. L’auspicio è che le forze all’ordine individuino quanto prima i responsabili che offendono non tanto e non solo il Sindaco ma l’intera comunità di Camerano.
Camerano è uno dei quattro comuni il cui territorio rientra parzialmente all’interno del Parco del Conero».
La Croce gialla: «La Croce Gialla di Camerano condanna l’ignobile gesto intimidatorio verso il sindaco Oriano Mercante cui va tutta la nostra solidarietà e l’ennesimo atto vandalico contro i beni della collettività del Comune. Sperando che gli autori vengano presto scoperti dalle forze dell’ordine».