CAMERINO – «Sono situazioni che creano davvero un enorme dispiacere». Questo il commento del sindaco di Camerino Sandro Sborgia in relazione ai tentati (ed effettivi) furti avvenuti nella zona rossa della città ducale.
Nelle ultime settimane infatti Camerino è stata presa di mira da alcuni malviventi che hanno tentato una decina di furti – quattro quelli compiuti effettivamente – in alcune abitazioni inagibili del centro storico che al momento è ancora zona rossa a seguito degli eventi sismici del 2016.
I ladri, in queste occasioni, sono riusciti a rubare oggetti vari, servizi da cucina e molto altro. «Abbiamo subito interessato il Comando dei carabinieri e la Polizia locale per gli accertamenti e per avviare le indagini – ha sottolineato il primo cittadino -. Nello stesso tempo è stata contattata anche la Prefettura al fine di verificare la possibilità dell’impiego di ulteriori unità dell’Esercito a presidio della zona rossa per innalzare ancor di più il livello di vigilanza sia delle abitazioni del centro sia di quelle delle frazioni più esposte a rischio di attività predatorie».
Insieme al Comando dei carabinieri, il Comune ha già avviato l’iter amministrativo per condividere e far visionare le immagini registrare dalle telecamere di videosorveglianza che potrebbero evidenziare elementi utili alle indagini e dare un volto e un nome a malviventi.