Cronaca

Camerino, lui la lascia e lei lo perseguita: guardia giurata diventa vittima di stalking

Udienza preliminare a carico di una 45enne camerte. La donna ha chiesto di procedere con rito abbreviato e l'udienza è slittata a maggio. I fatti contestati risalgono al 2019

MACERATA – Lui la lascia e lei lo perseguita. È accusata di stalking aggravato una 45enne di Camerino che per diverso tempo, fino alla fine di aprile 2019, avrebbe perseguitato il suo ex compagno. In realtà non solo lui. La donna avrebbe inviato numerosi messaggi anche ai familiari dell’uomo più o meno dello stesso tenore di quelli che inviava all’ex, con minacce di morte e offese. Non solo. La donna, non accettando la fine di quella relazione, avrebbe cercato di contattare l’ex anche attraverso altre persone, chiamando alla sede della ditta in cui lui lavorava (l’uomo è una guardia giurata) e facendo appostamenti nei pressi dell’abitazione di lui.

L’avvocato Tiziano Luzi

Appostamenti non esattamente silenziosi tanto che un giorno (era il 7 febbraio del 2019) dovettero intervenire i carabinieri per farla allontanare. Ma la donna avrebbe fatto anche di più, lo avrebbe seguito più volte per strada rendendogli la vita un inferno tanto che dopo mesi di persecuzioni, per mettere un freno alla stalker, lui aveva deciso di denunciarla. Tramite l’avvocato Tiziano Luzi la guardia giurata presentò una denuncia all’autorità giudiziaria mettendo in moto la macchina giudiziaria. Oggi il procedimento a carico della 45enne è finito all’attenzione del giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata, Giovanni Maria Manzoni, e del pubblico ministero Enrico Riccioni. La donna, tramite l’avvocato Pietro Chiucchiuini ha chiesto di procedere con rito abbreviato e l’udienza è stata rinviata al prossimo 18 maggio.