Cronaca

Cantieri edili, controlli nel Maceratese: denunciati 20 imprenditori e multe per oltre 150mila euro

I carabinieri del Nil-Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata hanno eseguito controlli nelle scorse settimane nei cantieri edili della ricostruzione

MACERATA – Venti titolari d’azienda deferiti all’autorità giudiziaria di Macerata, 13 sospensioni dell’attività, individuati 3 lavoratori in nero, 45 prescrizioni per violazioni in materia di sicurezza. Ed elevate ammende e sanzioni per oltre 150mila euro. Questo il bilancio delle operazioni dei carabinieri del Nil-Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata eseguite nelle scorse settimane nei cantieri edili della ricostruzione, nel Maceratese.

In particolare gli accertamenti hanno interessato cantieri edili di medie e grandi dimensioni, interessati da lavorazioni di ricostruzione sisma 2016, riconsolidamento e ristrutturazione, sia privati che pubblici. Particolare attenzione è stata posta per ciò che attiene la normativa relativa alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, all’installazione dei ponteggi metallici fissi, alle aperture nel vuoto con rischio di caduta dall’alto, omesse installazioni dei parapetti, violazione dei requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro in genere, inidoneità delle opere provvisionali, viabilità di cantiere, violazioni in capo alle figure professionali operanti in cantiere, verifica delle condizioni di sicurezza delle lavorazioni delle imprese esecutrici e verifica documentazione in materia di sicurezza delle ditte operanti.

Il Nil carabinieri di Macerata ha proceduto al deferimento in stato di libertà dei legali rappresentati delle imprese affidatarie ed esecutrici, ritenuti responsabili delle violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 81/2008 e smi. L’attività di verifica e ispezione è stata comunque affiancata dall’opera di sensibilizzazione e informazione sulla legislazione vigente. Oltre alla verifica del rispetto delle norme sulla sicurezza, è stata attuata la vigilanza di tipo ordinario finalizzata a contrastare il lavoro nero.

L’attività ispettiva ha evidenziato l’irregolarità delle ditte operanti all’interno dei cantieri edili. Sono state impartite 45 prescrizioni, comminate ammende e sanzioni amministrative per oltre 150.000 euro. Sono stati adottati 11 provvedimenti di sospensione per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e 2 per impiego di lavoratori “in nero”. Denunciati in stato di libertà all’A.G. di Macerata 20 legali rappresentanti delle società per le gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Cantieri edili, i controlli nel dettaglio

I Carabinieri del Nil di Macerata, coadiuvati dai militari della Compagnia CC di Tolentino, a seguito di controlli finalizzati al rispetto delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori, ha effettuato il controllo di cantieri edili ubicati nel comune di Monte San Martino. Nell’attività ispettiva incentrata nel controllo sulla sicurezza nei cantieri edili venivano individuate 2 imprese irregolari riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 2 prescrizioni, per l’assenza di addetti primo soccorso e la viabilità di cantiere, identificando 1 lavoratore “in nero” (con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale per una di esse).
In relazione alle menzionate verifiche venivano elevate sanzioni/ammende per 20.000 euro.

I Carabinieri del Nil di Macerata, coadiuvati dai militari del Nucleo Forestale CC di Camerino, a seguito di controlli finalizzati al rispetto delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori, ha effettuato il controllo di cantieri edili nel comune di Caldarola. Individuate 2 imprese irregolari riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 2 prescrizioni, per mancata difesa delle aperture del vuoto, per le quali si procedeva alla sospensione dell’attività imprenditoriale delle 2 ditte. In relazione alle citate verifiche venivano elevate sanzioni/ammende per 5.000 euro.

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, a seguito di controlli finalizzati al rispetto delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori, ha effettuato il controllo di cantieri edili nel comune di Apiro.
Individuata un’impresa irregolare e riscontrate violazioni che portavano alla contestazione di 2 prescrizioni, per inidoneità opere provvisionali e assenza di documentazione di cantiere Pimus. Elevate sanzioni/ammende per 15.000 euro.

A Matelica, controllata un’impresa irregolare riscontrando violazioni che portavano alla contestazione di una prescrizione, per assenza documentazione di cantiere Pimus. Venivano elevate sanzioni/ammende per 5.000 euro.

E ancora, controlli nel comune di Pollenza e Tolentino. Nell’attività ispettiva incentrata nel controllo sulla sicurezza nei cantieri edili venivano individuate 2 imprese irregolari riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 4 prescrizioni, per assenza viabilità di cantiere, inidoneità opere provvisionali, deposito materiale sui ponteggi. In relazione alle menzionate verifiche venivano elevate sanzioni/ammende per 20.000 euro.

Controlli anche a Civitanova Marche. Individuata un’impresa irregolare riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 1 prescrizione, per mancata elaborazione del Piano Operativo di Sicurezza. Venivano, altresì identificati 2 lavoratori “in nero”, con contestuale adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Elevate sanzioni/ammende per 6.000 euro.

Ad Appignano, individuate 3 imprese irregolari riscontrando violazioni che portavano alla contestazione di 5 prescrizioni, per obblighi dell’impresa affidataria, recinzione di cantiere, assenza documentazione di cantiere Pimus, e mancata difesa delle aperture nel vuoto. Adottato provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per 1 ditta edile. Elevate sanzioni/ammende per 20.000 euro.

Controlli anche a Macerata. Individuate 2 imprese irregolari riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 4 prescrizioni, per obblighi dell’impresa affidataria, viabilità di cantiere. Elevate sanzioni/ammende per 10.000 euro.

E ancora. Il Nucleo dei carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, coadiuvato dai militari del Nucleo Forestale CC Pieve Torina, ha eseguito dei controlli nel comune di Pieve Torina. Individuata un’impresa irregolare riscontrando violazioni che portavano alla contestazione di 2 prescrizioni, per mancata difesa delle aperture del vuoto e assenza di documentazione di cantiere Pimus, con l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Elevate sanzioni/ammende per 5.000 euro.

A Monte San Giusto, individuate 8 imprese irregolari riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 10 prescrizioni, per mancata difesa delle aperture del vuoto, obblighi del CSE, obblighi impresa affidataria, viabilità di cantiere, inidoneità opere provvisionali, inidoneità andatoie e passerelle, assenza documentazione di cantiere Pimus, valutazione rischio esposizione amianto, per i quali si procedeva all’adozione di 3 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per 3 ditte. Elevate sanzioni/ammende per 55.000 euro.

Controlli a Bolognola. Individuate 3 imprese irregolari riscontrando varie violazioni che portavano alla contestazione di 7 prescrizioni, per mancata difesa delle aperture del vuoto, sorveglianza sanitaria lavoratori, viabilità di cantiere, obblighi impresa affidataria, recinzione di cantiere, omessa designazione di addetti alle emergenze, con adozione di provvedimento di sospensione dell’attività per una ditta. Elevate sanzioni/ammende per 40.000 euro.

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