CASTELFIDARDO – Un Ferragosto bollente, e non solo per il clima, quello che sta per essere archiviato a Castelfidardo e che ha visto la polizia locale della città della fisarmonica impegnata sin dalle prime ore della notte nel garantire la sicurezza dei cittadini. Erano da poco trascorse le 23, quando alla sala operativa di piazza Leopardi è arrivata una segnalazione di un residente che, allertato dal proprio sistema di allarme domestico, chiedeva l’invio di una pattuglia. Giunta sul posto, prima periferia di Castelfidardo, gli agenti perlustravano la zona anche grazie alle indicazione fornite da alcuni vicini che, allarmati dai rumori, avevano visto scomparire delle persone nel buio dei campi circostanti. La zona veniva presidiata con passaggi continui, posti di controllo ed ispezioni del perimetro esterno delle abitazioni fino alle prime luci dell’alba senza dover segnalare, per fortuna, altre criticità.
Il testimone degli interventi è poi passato nelle mani delle pattuglie in servizio coordinato del mattino che, unitamente agli equipaggi della Polizia provinciale di Ancona – in forza di un proficuo protocollo di collaborazione – si sono immediatamente messe alla ricerca di un signore che alle prime luci dell’alba si era allontanato da casa a piedi, forse in stato confusionale, facendo perdere le proprie tracce ma che nel giro di un’ora è stato rintracciato ed assicurato alle tempestive cure del 118. Giusto il tempo di riprendere l’ordinario servizio che una nuova richiesta di intervento giungeva alla sala operativa di piazza Leopardi per un incidente occorso ad una giovanissima che, in sella al proprio scooter, rovinava a terra procurandosi fortunatamente solo delle escoriazioni e tanto spavento.
Altro intervento
Poco più tardi era ancora la sala operativa della Polizia locale a dover disporre l’invio di una pattuglia per verificare, questa volta, l’identità di una persona che si aggirava a piedi e con fare sospetto tra le case di una frazione cittadina. Le indagini sono ancora in corso. Ripreso l’ordinario servizio venivano effettuati, come da protocollo operativo, posti di controllo della circolazione stradale per garantire anche la regolarità e la sicurezza di un traffico intenso di vacanzieri e residenti che, siamo certi, hanno potuto godere di queste ore di relax e festeggiamenti senza pensieri anche grazie al silenzioso lavoro degli uomini e delle donne delle nostre forze dell’ordine.