CHIARAVALLE – Una truffa ai danni di due persone anziane è stata consumata oggi pomeriggio nei pressi del capolinea dell’autobus, in via Ernesto Che Guevara, vicino ai supermercati Eurospin e Lidl. Le due vittime, marito e moglie, avevano appena fatto la spesa quando sono state avvicinate da un uomo che si è presentato come il figlio di un collega di lavoro della vittima in difficoltà. «Scusate, sono rimasto senza benzina, potete prestarmi dei soldi?» queste saranno state le parole con cui l’abile truffatore ha imbastito la sua trappola ai danni dei coniugi che, essendo di buon cuore, hanno deciso di aiutarlo. Ma sebbene intenzionati a dargli 10 o 20 euro, sono finiti invece per sganciarne 90, affabulati da chissà quali frottole inventate sul momento dal predatore. Solo una volta allontanatosi, i due anziani si sono resi conto di essere stati truffati. La triste vicenda è stata raccontata da un loro conoscente sui social, come monito per chiunque si trovasse in quella zona e in generale, per mettere in guardia le famiglie a prestare attenzione agli anziani, vittime preferite di questi balordi. Presi dallo sconforto e dalla vergogna, i due coniugi hanno deciso di non denunciare il fatto ai Carabinieri. Ma l’allarme è subito rimbalzato sui social, e tra i numerosi commenti è spuntato un altro caso analogo, però non andato a buon fine per il truffatore. Pertanto si consiglia di prestare la massima attenzione e di diffidare di sconosciuti che facciano richieste di denaro: in caso succeda, contattare subito il 112.
Chiaravalle, coppia di anziani truffati vicino al supermercato
Un astuto truffatore ha detto loro di essere il figlio di un collega di lavoro della vittima e di essere rimasto senza benzina nell'auto