CIVITANOVA – Esce di casa con 20 dosi di hashish, i finanzieri lo fermano e lui reagisce scalciando e strattonando un militare, egiziano arrestato. A casa aveva altra droga. Finito ai domiciliari, domani comparirà dinanzi al giudice per la convalida dell’arresto e il conseguente giudizio direttissimo.
L’arresto è scattato nel pomeriggio di ieri. Una pattuglia di finanzieri della Compagnia di Civitanova era impegnata in servizi di controllo del territorio in via Carnelutti quando avevano notato uno straniero uscire da un’abitazione con fare sospetto. I militari lo hanno avvicinato ma l’extracomunitario ha reagito con violenza strattonando e tirando calci in direzione di un finanziere. Il giovane, poi risultato essere già noto alle forze dell’ordine, è stato quindi bloccato e perquisito: in tasca, in un pacchetto di sigarette, aveva una 20ina di dosi di stupefacente poi risultato essere hashish per un peso complessivo di circa 40 grammi.
Altri 60 grammi sono stati trovati nell’abitazione da cui era appena uscito. Per eseguire la perquisizione però i militari si sono avvalsi del supporto del cane antidroga che in pochissimo tempo ha individuato la presenza di stupefacente in camera da letto. Altri 28 involucri erano nascosti in un calzino infilato sotto il materasso. La droga è stata posta sotto sequestro mentre lo straniero è stato identificato, si tratta di un egiziano di 23 anni residente a Sant’Elpidio a Mare ma di fatto domiciliato a Civitanova. Informato il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Rita Barbieri, dell’esito dell’attività, il magistrato ha disposto che il giovane venisse posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto e del conseguente giudizio direttissimo fissata per domani mattina. L’extracomunitario è difeso dall’avvocato Simone Santoro.