MACERATA – Dai Rolex ai foulard Louis Vuitton, e poi borse, giubbini, scarpe, custodie ed etichette di Gucci, Chanel, Miu Miu, Burberry, Hermes, YSL, Fendi e altri marchi prestigiosi, tutti rigorosamente contraffatti. In totale la Guardia di finanza ne aveva trovati e sequestrati 84.626 di articoli tarocchi, denunciando un senegalese di 37 anni. Ieri l’udienza preliminare a suo carico è stata rinviata per effettuare le notifiche a tutte le aziende, parti offese. I fatti erano stati accertati il 21 dicembre del 2017.
Poco tempo prima ai militari della Guardia di finanza di Pescara era arrivata una soffiata su un senegalese formalmente residente a Montesilvano ma di fatto domiciliato a Civitanova che usava uno chalet sul lungomare civitanovese per occultare della sostanza stupefacente. I finanzieri decisero quindi di andare a controllare e la mattina del 21 dicembre individuarono l’extracomunitario che era appena entrato in uno stabilimento balneare con un trolley rosso. Il senegalese venne quindi bloccato e controllato, ma della droga nessuna traccia. Nel trolley invece aveva sei orologi Rolex e 35 foulard Louis Vuitton, tutti contraffatti, mentre addosso aveva 13.000 euro in contanti.
Ulteriori accertamenti furono estesi anche a due cabine dello chalet che aveva in uso e nelle quali aveva stoccato la sua merce: 84.626 articoli contraffatti tra giubbini, jeans, borse, scarpe, camicie, felpe, buste, custodie ed etichette. Per il senegalese scattò una denuncia per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. E queste sono le accuse che gli vengono contestate dalla procura. Ieri, dunque, il gup Giovanni Maria Manzoni ha rinviato l’udienza al 12 maggio del prossimo anno. Il senegalese è difeso dall’avvocato Emanuele Senesi.