FERMO – Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione in materia di sicurezza stradale, i carabinieri delle diverse Stazioni del territorio hanno intensificato i controlli finalizzati al contrasto della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Negli ultimi giorni, tali operazioni hanno portato all’identificazione di diversi conducenti, nonché alla denuncia di cinque di questi all’Autorità Giudiziaria.
In particolare, a Fermo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno provveduto a denunciare un 36enne di Porto Sant’Elpidio per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. L’individuo, coinvolto in un sinistro stradale, ha riportato lesioni ed è stato trasportato presso l’ospedale di Fermo, dove gli accertamenti sanitari hanno rivelato la positività sia alla cocaina che all’alcool, con un tasso alcolemico pari a 0,75 g/L. Di conseguenza, oltre alla denuncia penale, è stata emessa anche una sanzione amministrativa ai sensi dell’articolo 186, comma 2°, del Codice della Strada.
In un altro intervento, a Montegranaro, un 26enne ha mostrato un comportamento aggressivo nei confronti dei carabinieri mentre veniva controllato alla guida della propria auto. Sottoposto a test etilometrico, il giovane ha evidenziato un elevatissimo tasso alcolemico di 1,86 g/L. Nonostante l’atteggiamento ostile, è stato calmato e ri-testato, risultando nuovamente positivo con un tasso pari a 1,85 g/L. Il veicolo è stato sequestrato e il documento di guida ritirato, con l’intenzione di procedere alla confisca. Il giovane è stato denunciato anche per resistenza a P.U.
A Porto Sant’Elpidio, un 34enne è stato deferito dopo essere stato sottoposto all’accertamento con etilometro, che ha rivelato un tasso alcolemico di ben 2,16 g/L, notevolmente superiore ai limiti consentiti dalla legge. Anche in questo caso, il veicolo, di proprietà del padre, è stato sequestrato.
Infine, a Fermo, i Carabinieri hanno denunciato sia un 61enne inglese che un 20enne di Grottazzolina, entrambi coinvolti in autonomi sinistri. Entrambi i conducenti sono risultati positivi ai cannabinoidi e in caso del giovane, anche all’alcool.
«Questi episodi evidenziano chiaramente l’urgente necessità di una maggiore consapevolezza rispetto ai rischi associati alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La guida compromessa da tali condizioni psico-fisiche non solo mette a rischio la vita del conducente stesso, ma anche quella di altri utenti della strada, nei quali si possono verificare sinistri gravi e fatali. I carabinieri invitano, pertanto, tutti i cittadini a rispettare scrupolosamente le normative vigenti in materia di sicurezza stradale, a non guidare mai sotto l’effetto di alcool o droghe e a contribuire attivamente alla tutela della propria vita e di quella degli altri. La sicurezza sulle strade è un tema cruciale che richiede l’impegno di tutti», spiegano i militari.