CIVITANOVA – Operazione di servizio condotta dalle Fiamme Gialle di Civitanova Marche finalizzata al contrasto del sommerso da lavoro e dell’evasione contributiva: individuati 15 lavoratori irregolari e contributi non versati per oltre 22.000 euro. I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito del monitoraggio delle imprese operanti nella provincia di Macerata, hanno approfondito la posizione di una società, attiva nel settore delle “discoteche e sale da ballo”, connotata da rilevanti indici di pericolosità fiscale, desunti dall’attività d’intelligence esperita attraverso l’incrocio delle evidenze emerse dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo.
Le indagini avviate autonomamente dalle Fiamme Gialle civitanovesi e successivamente proseguite, limitatamente ai profili connessi alla normativa in materia di sommerso da lavoro, in collaborazione con la Direzione Regionale dell’Inps di Ancona, hanno permesso di rilevare in una società del comparto l’impiego di 15 lavoratori non regolarmente assunti e l’omesso versamento dei previsti contributi per oltre 22.000 euro, con conseguente irrogazione delle relative sanzioni.
All’esito delle indagini esperite, i finanzieri hanno segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, per i profili di competenza, il rappresentante legale della società controllata e l’amministratore di fatto della stessa, individuato sulla base delle dichiarazioni rilasciate dai lavoratori dipendenti.
L’operazione di servizio si inserisce nel quadro delle linee strategiche dell’azione del Corpo volte a contrastare le condotte illecite in danno degli esercenti che operano nella legalità, in quanto il lavoro nero e irregolare è piaga per l’intero sistema economico, perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.