Cronaca

Cordoglio a Senigallia per la scomparsa dell’ex primario Cingolani

Tra i primi a ricordare il professionista il sindaco di Senigallia Olivetti: «Siamo tutti sgomenti e rammaricati per aver perso una persona che ha dato tantissimo alla nostra comunità e di cui tutti saremo sempre grati»

Diego Cingolani
Diego Cingolani

SENIGALLIA – Tante le persone che in queste ore stanno dedicando un pensiero alla scomparsa del dottore Diego Cingolani. L’ex primario di Rianimazione ha perso la vita mentre si trovava in vacanza in montagna a San Candido, in Trentino Alto Adige. Ad essergli fatale una caduta in cui il 68enne avrebbe battuto la testa violentemente: per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Tra i primi che hanno voluto esprimere il proprio dolore c’è stato il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti che, a nome suo e di tutta l’amministrazione, ha voluto porgere le condoglianze alla famiglia: «A nome dell’amministrazione comunale e di tutto il consiglio esprimiamo le più sentite condoglianze ai familiari del Dr. Diego Cingolani. Siamo tutti sgomenti e rammaricati per aver perso una persona che ha dato tantissimo alla nostra comunità e di cui tutti saremo sempre grati. Un’eccellenza nel suo lavoro di Direttore di Anestesia e Rianimazione ed una persona estremamente generosa sia nel lavoro che nel privato che ha saputo negli anni farsi apprezzare e per il quale tutti i suoi collaboratori e pazienti nutrono un infinito affetto».

Anche Maurizio Mangialardi, ex primo cittadino e attuale consigliere regionale del Partito Democratico gli ha dedicato un sentito ricordo: «Con grande sgomento e dolore ho appreso la notizia della tragica scomparsa del dottor Cingolani. Da oggi Senigallia resta orfana di un grande uomo che, nel corso della sua carriera professionale, grazie alle sue competenze e alla sua passione, tanto ha saputo dare alla nostra comunità, facendo crescere la struttura ospedaliera e, in particolare, rendendo il reparto di Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore da lui diretto un’autentica eccellenza nel panorama sanitario regionale. Di lui resterà scolpito nella nostra memoria il ricordo di una persona buona, umana e sensibile, sempre generosa e disponibile nei confronti dei pazienti e delle loro famiglie. Da parte mia porgo le mie più sentite condoglianze ai familiari».

Nelle ultime ore l’Asur avrebbe inoltrato, in accordo con la famiglia, la richiesta di poter allestire la camera ardente nel nosocomio di Senigallia per rendergli il dovuto omaggio. I funerali dovrebbero essere celebrati nella giornata del 24 agosto nella parrocchia del Portone. Da fissare ancora l’orario.