CIVITANOVA – Due casi di Coronavirus nel Maceratese, uno a Civitanova Marche e l’altro a Matelica.
Un 33enne originario dell’Emilia Romagna ma domiciliato a Civitanova Marche per lavoro si trova attualmente ricoverato e monitorato costantemente presso il reparto di Malattie Infettive dell’ospedale di Fermo, dove è stato trasferito questa mattina, e le sue condizioni sarebbero stabili.
Il 33enne, nei giorni scorsi, ha autonomamente chiamato il 118 per una visita a domicilio dato che aveva riscontrato dei sintomi che potevano essere correlati alla malattia. Un’equipe di tre persone, tra cui un medico infettivologo, un’infermiera e un terzo professionista, hanno raggiunto l’abitazione del giovane e, seguendo tutte le misure preventive, hanno effettuato il tampone che è poi risultato positivo. A dare la notizia, questa mattina, è stato il presidente della Regione Luca Ceriscioli quando ha comunicato anche il secondo decesso per Coronavirus nelle Marche.
Il 33enne, dopo essere risultato positivo al Covid-19 è stato trasferito presso il reparto di Malattie Infettive dell’ospedale fermano dove si trovano attualmente ricoverate due persone nel reparto malattie infettive e una in terapia intensiva tutte positive al virus. Una quarta persona, residente nel Fermano, è tenuta sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva e si stanno attendendo gli esiti del tampone per capire se sia positiva o meno al virus.
Nel nosocomio di Civitanova, che conta otto posti letto in rianimazione e uno adibito a camera con pressione negativa, resta ricoverata anche la 74enne di Pesaro trasferita dalla città rossiniana, dopo essere risultata positiva al virus, tra sabato e domenica.
Per quanto riguarda il caso di Matelica, il Comune rassicura che «l’unica segnalazione arrivata da parte del Dipartimento di Prevenzione dell’Asur Marche Area Vasta n.3, a firma della Dottoressa Franca Laici» è quella che comunica «un isolamento domiciliare fiduciario. Tale provvedimento si è reso necessario in quanto la persona interessata era rientrata dalla Cina e in via precauzionale è stato attivato il periodo previsto di isolamento presso la propria abitazione. Quindi a questo ente ed a questa amministrazione comunale non risultano casi positivi al COVID-19 come invece riportato nell’ordinanza» ha spiegato il comune di Matelica.
Dalla Regione Marche hanno fatto sapere che il caso rilevato a Matelica potrebbe essere attribuito a un cambio di residenza (non sarebbe infatti il primo nella Regione) e che quindi la persona non risiede nel comune matelicese.
Questi due casi riguardanti le Marche sud si vanno ad aggiungere al padre del sindaco di Montegranaro Ediana Mancini che è risultato positivo al Coronavirus.