Cronaca

Controlli del Nil nel 2023: 103 attività sospese nel Maceratese, 80 lavoratori sfruttati

Sono state 300 le aziende controllate dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro sul territorio provinciale. Diverse denunce

Immagine di repertorio

MACERATA – I Carabinieri del Nil di Macerata, nel 2023 hanno effettuato controlli nei confronti di oltre 300 aziende operanti in diversi settori produttivi della provincia maceratese, dall’agricoltura, all’edilizia, alla logistica e alla ristorazione. La costante azione di contrasto al lavoro sommerso ha consentito di individuare complessivamente 370 irregolari e 103 lavoratori in nero a fronte di oltre 1.300 lavoratori individuati.

Sono stati 103 i provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali: 33 per aver impiegato manodopera irregolare in misura superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti (in alcuni casi la percentuale di lavoratori in nero riscontrata è stata pari al 100%), 70 per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. In alcuni casi le violazioni riscontrate sono risultate talmente gravi da dover intervenire, in accordo con la Procura, al sequestro preventivo delle unità operative per impedire il protrarsi delle violazioni e soprattutto il prosieguo delle attività lavorative delle maestranze a fronte del grave pericolo per la loro incolumità.
Per le irregolarità riscontrate sono state contestate sanzioni amministrative e ammende complessive per circa 550.000 euro. Settanta imprenditori sono stati denunciati per non aver rispettato gli obblighi della formazione e informazione e per la mancata sorveglianza sanitaria dei lavoratori dipendenti. Si sono registrati casi di sorveglianza sanitaria attestata falsamente da datori di lavoro con la complicità di compiacenti professionisti, segnalati anch’essi all’autorità giudiziaria.

Sono 18 i titolari di azienda segnalati alla Procura per l’impiego di lavoratori clandestini e per il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini, scaturite dall’approfondimento investigativo sulle istanze di emersione presentate, hanno consentito l’individuazione di numerose richieste presentate da datori di lavoro prive dei requisiti necessari e avanzate a fronte di corresponsione di importanti somme di denaro richieste agli stranieri.

Il Nil di Macerata, nel 2023, è stato impegnato, inoltre, nel contrasto del fenomeno del caporalato. Le indagini di polizia giudiziaria coordinate dalla Procura, hanno consentito di denunciare 8 persone, di cui una sottoposta a misura cautelare in carcere per violazioni penali in materia di lavoro, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Nel corso delle indagini sono stati individuati 80 lavoratori impiegati in condizioni di sfruttamento da parte dei caporali che con continue vessazioni e minacce, si sarebbero approfittati del loro stato di bisogno sottopagandoli ed esponendoli a gravi rischi per la salute. Nel 2023 sono stati concessi 2 permessi di soggiorno a lavoratori sfruttati. Sono stati effettuati 6 sequestri preventivi e sono state adottate una misura cautelare in carcere e due misure cautelari interdittive. Le attività ispettive e investigative sono state svolte dai carabinieri del Nil di Macerata in costante sinergia con i carabinieri del comando provinciale di Macerata e il Servizio ispettivo del locale Itl.

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