Cronaca

Montecchio, tute da cacciatore e maschere bianche per rapinare la sala slot

Due malviventi si sono fatti consegnare circa 4mila euro dalla commessa. E' la terza rapina in un mese nelle sale scommesse. Indagano i carabinieri

I carabinieri di Pesaro

PESARO – Tute da cacciatori e maschere bianche, rapina in sala slot. È la terza in un mese nel territorio.

Mercoledì sera 20 novembre, verso le 21,45 due uomini sono entrati alla sala centro scommesse e slot machine Goldbet di Montecchio, in Corso XXI Gennaio. Sono andati dritti in cassa e hanno mostrato due pistole, probabilmente fedeli riproduzioni di pistole vere, prive di tappino rosso. Erano vestiti con una tuta mimetica e indossavano maschere bianche. La commessa, impaurita e sotto shock, non ha potuto fare altro che consegnare quanto aveva in cassa, ovvero circa 4000 euro. Poi si sono dileguati a piedi.

Sul posto sono arrivati i carabinieri che stanno portando avanti le indagini. Le immagini di videosorveglianza potranno fornire alcuni elementi utili per arrivare alle identità dei rapinatori. Anche sull’auto su cui sono fuggiti.

E’ il terzo colpo in poche settimane e anche in questo caso i rapinatori indossavano delle maschere bianche, un copione già visto a Pesaro perché il 24 ottobre i rapinatori indossavano due maschere della celebre serie tv “La casa di Carta”. Si tratta di maschere bianche con il celebre volto e il baffo all’insù dell’artista Salvador Dalì.
La rapina venne messa a segno alla sala Las Vegas Play Park di piazza Stefanini in zona Vitrifrigo Arena.

Pochi giorni prima, c’era stata un’altra rapina che ha avuto come bersaglio un’altra sala slot, quella di largo Ascoli Piceno.

Un uomo sulla quarantina si è presentato completamente travisato da un passamontagna che lo rendeva irriconoscibile e armato di pistola. Si trattava con ogni probabilità di un’arma a salve, ma senza il tappino rosso. E aveva arraffato qualche migliaio di euro.