Cronaca

Jesi, finta vendita di una macchina per pellet. Denunciata per truffa una napoletana

La vicenda ha avuto inizio a metà gennaio. Vittima della truffa un uomo di 67 anni che non appena si è accorto del raggiro, ha presentato querela al Commissariato di Jesi

JESI- Nella giornata di ieri, giovedì 7 marzo, il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi ha concluso un’attività investigativa, deferendo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente una donna napoletana di 23 anni per il reato di truffa.

La vicenda ha avuto inizio a metà gennaio, quando un uomo di 67 anni ha presentato una querela presso il Commissariato locale per essere caduto vittima di una truffa. L’uomo, dopo aver visualizzato un annuncio su un noto sito di compravendita online ospitato su Facebook, relativo alla vendita di una macchina per la produzione di pellet, ha contattato il presunto venditore fornendo i suoi recapiti telefonici.

Successivamente, ha ricevuto una chiamata tramite Messenger da una donna che ha indicato un numero di cellulare da contattare, avvisando che sarebbe intervenuto il marito per trattare l’acquisto. Dopo una trattativa con un uomo, la vittima ha accettato di versare una caparra di 450 euro, previa ricezione del codice di tracciamento relativo alla spedizione della macchina. Una volta ottenuto il codice e le informazioni necessarie, la vittima ha proceduto al pagamento attraverso una ricarica della carta Mooney.

Tuttavia, dopo alcuni giorni, senza ricevere alcuna spedizione, l’uomo ha tentato invano di contattare sia il venditore che il corriere. A seguito della querela presentata, gli agenti del Commissariato di Jesi hanno condotto approfonditi accertamenti, risalendo all’intestatario della carta abbinata al codice utente. La donna napoletana, identificata come responsabile dell’illecito, è stata deferita, tramite la polizia del luogo di residenza, all’Autorità Giudiziaria competente per truffa in concorso, poiché è emerso che agiva in collaborazione con un uomo.

La Polizia consiglia la massima prudenza durante gli acquisti online, invitando i cittadini a verificare attentamente l’affidabilità dei venditori e ad utilizzare metodi di pagamento sicuri per evitare situazioni di questo genere.

© riproduzione riservata