Cronaca

«Documenti contabili non restituiti», ex commercialista di Tolentino nei guai

L'imputato, accusato di appropriazione indebita, era finito ai domiciliari la scorsa settimana perché coinvolto nell'inchiesta sulle truffe con i bonus edilizia

Il tribunale di Macerata

TOLENTINO – È accusato di appropriazione indebita un ex commercialista 65enne di Tolentino oggi rinviato a giudizio. L’uomo, che rigetta gli addebiti, il 7 febbraio scorso era finito ai domiciliari perché coinvolto in un’altra indagine su una presunta associazione dedita alle truffe con i bonus edilizia (inchiesta denominata “110% plus”).

Nel procedimento finito oggi all’attenzione del gup Claudio Bonifazi, invece, era accusato di appropriazione indebita. Le contestazioni risalgono a settembre del 2021 quando, secondo l’accusa, dopo aver cessato il rapporto di prestazione con il titolare di un ristorante di sushi di Porto Recanati, nonostante le ripetute richieste del ristoratore, del nuovo commercialista nel frattempo nominato e nonostante una formale diffida, non gli avrebbe restituito tutta la documentazione contabile. Nel procedimento a carico dell’ex commercialista, il ristoratore è parte civile con l’avvocato Massimiliano Cofanelli. Tra danni materiali e patrimoniali la persona offesa ha chiesto 15.000 euro di risarcimento.

Questa mattina in aula è arrivato anche l’imputato che ha deciso di non richiedere riti alternativi e il giudice lo ha rinviato a giudizio. Il processo a suo carico si aprirà il 26 gennaio del prossimo anno davanti al giudice monocratico Marika Vecchiarino. «Chiariremo tutto nella sede opportuna, ovvero il dibattimento», ha commentato il legale dell’imputato, l’avvocato Sergio Ariozzi.