Cronaca

Fano, 60enne positivo al covid-19 viola la quarantena per andare al bar

Chi non la rispetta non commette semplicemente un illecito amministrativo, come ad esempio non indossare la mascherina, ma un vero e proprio reato che macchia la fedina penale del trasgressore

L'auto della Polizia davanti alla questura di Pesaro
L'auto della Polizia davanti alla Questura di Pesaro

FANO – Nonostante fosse in isolamento in quanto risultato positivo al covid-19 non ha voluto rinunciare alla sua abituale capatina al bar. È successo nel quartiere di San Lazzaro. Protagonista della vicenda un 60enne che avrebbe dovuto trovarsi in quarantena.

L’uomo, sottoposto ad un controllo da parte delle autorità, invece di rimanere a casa, è stato pizzicato nel suo bar di fiducia. Un comportamento particolarmente grave che rischia di costare caro al 60enne.

Vale la pena ricordare che, per chi non rispetta la quarantena imposta dalle autorità sanitarie, sono previste sanzioni molto severe: l’arresto fino a 18 mesi a cui si aggiunge la multa fino a 5.000 euro. Una sanzione stabilita dal decreto Io resto a casa e commisurata alla gravità del fatto, dato che chi esce di casa violando l’isolamento mette in pericolo la salute degli altri cittadini.

Inoltre, se le Autorità competenti ritengono che il fatto costituisca un delitto colposo contro la salute pubblica, le sanzioni e le responsabilità per chi viola la quarantena aumentano: si applica l’articolo 452 del Codice penale che prevede la reclusione in carcere da 3 a 12 anni. Chi non rispetta la quarantena non commette semplicemente un illecito amministrativo, come ad esempio non indossare la mascherina, ma un vero e proprio reato che macchia la fedina penale del trasgressore.

A rendere ancora più pericolosa la sua condotta il fatto che il locale in questione vanta tra i suoi avventori coetanei dell’indisciplinato fanese, ovvero la fascia più a rischio per quello che concerne l’infezione da Coronavirus. Nonostante questo poco edificante episodio, le autorità fanesi, durante i controlli a tappetto svolti nell’ultimo weekend, hanno rilevato pochissime violazioni delle norme per il contenimento pandemico. Un comportamento che lascia ben sperare in ottica delle imminenti festività natalizie.